“La prima cosa che voglio fare, come candidato presidente è quella di chiedervi un grande applauso per il presidente Guido Faré. Non è, credetemi, una questione di forma.
Penso davvero che Guido abbia saputo far compiere ad Unicmi un percorso di maturazione tanto difficile quanto indispensabile trasformando quella che prima di lui era una intelligente intuizione, cioè la fusione fra due realtà storiche come Uncsaal e Acai, in una realtà consolidata con una forte identità comune, un comune sentire, un comune agire, rispettando le differenze ma valorizzando – attraverso la pratica quotidiana – un modello associativo che, mi sembra di poter dire, è unico nel suo genere.”
Queste le parole con cui con Carlo Durazzi di Kromoss ha iniziato il suo discorso da candidato alla presidenza nell’ambito dell’assemblea generale UNICMI. Assemblea che come abbiamo già anticipato l’ha poi formalmente nominato all’unanimità presidente per il biennio 2024-2025
Contestualmente alla nomina a presidente di Mauro Durazzi l’assemblea UNICMI ha nominato il nuovo nuovo Comitato di Presidenza composto dal Vicepresidente Vicario Ruggero Gualini (Gualini Spa) e dai Vicepresidenti Guido Faré (Technoform Bautec Italia Spa), Mauro Furlan (Safital Srl) e Mario Fusi (Specialvetroserramenti Srl) con la Delegata della Presidenza per la strategia fieristica Sara Galliani (Profilati Spa).
“…sono davvero felice di avere l’opportunità di dare una mano alla nostra associazione – ha concluso Mauro Durazzi -. Uncsaal prima e Unicmi poi sono state una costante nei miei percorsi e nella mia crescita professionale ma anche una occasione per stringere nuove amicizie, imparare cose nuove, condividere dubbi e fatiche e mi hanno insegnato che ci sono ambiti, occasioni, temi e momenti in cui essere INSIEME è molto più importante di essere e basta.
Con questo spirito mi accingo a portare il mio contributo per i prossimi due anni, nella consapevolezza che la strada che abbiamo davanti è complessa e piena di incertezze (come dice il titolo della nostra assemblea) ma che INSIEME la percorreremo, magari anche sorridendo un po’.”