premiazione

Bonus fiscali strutturali ma rimodulati. Priorità all’efficienza energetica degli edifici

Ribadità la volontà del Governo di stabilizzare i bonus anche "se rimodulati" per sostenere la priorità indicata dalla direttiva UE sul risparmio energetico

??????????Si è svolta a metà Maggio presso la sede di ENEA a Roma, la 3a edizione del “Premio A+CoM“, assegnato da Alleanza per il Clima Italia e Kyoto Club ai Comuni italiani che hanno presentato nel 2013 i migliori Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES). La cerimonia di premiazione si è svolta nel corso di un workshop in cui sono state illustrate le strategie della nuova fase del Patto dei Sindaci nel periodo 2014-2020. Presente il sottosegretario all’Ambiente Silvia Velo  che oltre ad avere  sottolineato come alla base del Patto dei Sindaci “….C’è la convinzione che la lotta ai cambiamenti climatici, per cui l’obiettivo di un risparmio dei consumi e di maggiore efficienza energetica, passi attraverso il territorio, dove ormai i cittadini hanno sviluppato una adeguata sensibilità ambientale” ha ribadito la volontà del Governo di stabilizzare i bonus anche ” se rimodulati” per sostenere la priorità indicata dalla direttiva  UE sul risparmio energetico  i cui decreti attuativi sono in discussioni presso le Commissioni di Camera e Senato. Il successivo intervento di Gianni Silvestrini, direttore scientifico Kyoto Club, ha dato una idea sulla strategia alla quale i bonus fiscali dovrebbero diventare funzionali; quella di consentire di “…Passare dal miglioramento dell’efficienza energetico del singolo appartamento a quella dell’intero edificio“.   A seguire si è tenuta la cerimonia di premiazione A+CoM  che ha visto quest’anno la partecipazione di oltre 70 Comuni. I quattro premi assegnati sono andati a Fiavè (Trento) e Sardara (Medio Campidano, Sardegna), ex-aequo nella categoria fino a 5.000 abitanti, a Castrolibero (Cosenza) per la categoria “Comuni tra 5.000 e 20.000 abitanti”, agli 8 comuni dell’Isola d’Elba (Livorno) per la categoria  “Comuni tra 20.000 e 90.000 abitanti” e a Novara per i Comuni con oltre 90.000 abitanti. Ricordiamo che la Commissione europea, Direzione Generale dell’Energia, ha assegnato all’ENEA il ruolo di coordinatore italiano del Patto dei Sindaci, con il compito di  promuoverne  l’adesione  tra  i  Comuni, aiutarli nell’implementazione dei PAES e promuovere interventi di efficienza energetica, in particolare nel settore dell’illuminazione pubblica, che rappresenta uno dei servizi indispensabili per i cittadini e presenta ampie potenzialità per una significativa riduzione dei consumi elettrici. Con l’obiettivo di mettere le proprie competenze tecnico-scientifiche a disposizione degli Enti Locali, recentemente l’ENEA ha siglato con l’ANCI e con l’ANCE un accordo che si propone di favorire la riqualificazione di edifici e di intere aree urbane attraverso interventi di innovazione tecnologica.

 

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