Per disegnare il futuro dell’efficienza energetica e ambientale a livello globale è indubbiamente necessario partire dalle buone pratiche e dal ruolo che ogni singolo edificio ricopre in relazione al patrimonio edilizio nel suo complesso e al territorio di cui fa parte.
In tale senso la fiera Klimahouse di Bolzano (23 – 26 gennaio 2019) offre da alcune edizioni, attraverso il programma Enertour, una interessante panoramica di edifici virtuosi strutturata su visite organizzate all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità con percorsi tematici in compagnia di proprietari e progettisti, per scoprire le buone pratiche edilizie in Alto Adige.
Tra i percorsi definiti quello denominato “Efficienza energetica e comfort abitativo”. Percorso in cui il raggiungimento del massimo comfort abitativo è ottenuto attraverso l’utilizzo della progettazione in BIM, di cui efficienza e vantaggi sono testimoniati dal Residence Goldner Schlüssel di Bressanone.
DAL BIM al KM 0
L’edificio è stato demolito, riprogettato e ricostruito in soli sei mesi e le stratigrafie virtuali, oltre all’efficienza termica, hanno assicurato anche lo studio del massimo comfort indoor attraverso la simulazione dinamica per il comfort termico e visivo e l’auralizzazione per il benessere acustico.
Un altro esempio di efficace binomio tra efficienza energetica e benessere abitativo sarà offerto dall’Enertour alla sede aziendale e all’appartamento privato San Genesio, una curiosa realizzazione in bioedilizia energeticamente autonoma realizzata con il solo uso di materiali a KM0.
Da segnalare ancora che per la prima volta, da quest’anno per i professionisti iscritti sono previsti anche dei crediti formativi [Ingegneri 3 CFP, Geometri 2 CFP (per Enertour 10 – 3 CFP), Periti industriali 3 CFP].