agevolazioni

Investimenti in ricerca e sviluppo. Credito imposta “aperto” ai contratti di somministrazione

L’AdE specifica in merito che da un punto di vista sostanziale, il “rapporto di lavoro” instaurato tra l’utilizzatore e il lavoratore ha caratteristiche analoghe a quello che si instaura tra datore di lavoro e lavoratore.

Circolare 55ECon la risoluzione n. 55/E diffusa ieri, l’Agenzia delle Entrate ha di fatto dato via libera alla possibilità per le imprese di fare rientrare nelle agevolazioni per le spese sostenute in ricerca e sviluppo (agevolazione introdotta dal Dl n. 145/2013) pure i contratti di somministrazione di lavoro relativi a personale altamente qualificato in quanto” sostanzialmente equiparate a quelle per il personale dipendente.” La disciplina del contratto di somministrazione, contenuta nel Dlgs n. 81/2015, prevede che per tutta la durata del rapporto contrattuale i lavoratori svolgano la loro attività alle dipendenze dell’agenzia di somministrazione, ma nell’interesse e sotto la direzione ed il controllo dell’impresa utilizzatrice. L’AdE specifica in merito che da un punto di vista sostanziale, il “rapporto di lavoro” instaurato tra l’utilizzatore e il lavoratore ha caratteristiche analoghe a quello che si instaura tra datore di lavoro e lavoratore. Di conseguenza i costi sostenuti dal datore di lavoro, ad eccezione delle spese relative al contratto commerciale stipulato con il somministratore, rientrano tra quelli per personale altamente qualificato ammessi al beneficio. Beneficio per le aziende che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo costituito, ricordiamo, da un credito d’imposta pari al 25% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei tre periodi d’imposta precedenti a quello in corso al 31 dicembre 2015. Agevolazione che sale al 50% per le spese relative al personale altamente qualificatoe per quelle relative a contratti di ricerca c.d. “extra muros” (contratti con Università, enti di ricerca e altre imprese, comprese le start-up innovative).

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