Innovazione

Compensazioni residui crediti investimenti 4.0 bloccati in attesa del Mimit

Come imposto dal Dl che ha cancellato lo sconto in fattura/ cessione dei crediti edilizi per usufruire  della compensazione residuale dei crediti relativi agli investimenti in beni strumentali nuovi 4.0 relativi al 2023 le imprese devo obbligatoriamente inviare una comunicazione le cui modalità non sono state ancora definite dal Ministero delle imprese e del made in Italy

Compensazioni crediti investimenti 4.0 bloccati in attesa del MimitIntrodotto dall’art.6 del “famigerato” D.l. urgente n. 39/2024 (in vigore, lo ricordiamo, dal 30 marzo) con l’obbietto di monitorare anche l’andamento della spesa conseguente al credito d’imposta “Transizione 4.0”, l’art. 6 del D.L. n. 39/2024 (in vigore dal 30 marzo 2024) stabilisce che per usufruire  dei crediti d’imposta relativi agli investimenti in beni strumentali nuovi 4.0, materiali e immateriali, relativi al 2023 per i quali la compensazione non è stata pienamente utilizzata  le imprese debbono obbligatoriamente inviare una specifica comunicazione, le cui modalità non sono state ancora varate

Come indicato dallo stesso testo del D.l. “... Per le finalità di cui al presente articolo, con apposito decreto direttoriale del Ministero delle imprese e del made in Italy, sono apportate le necessarie modificazioni al decreto 6 ottobre 2021, anche per quel che concerne il contenuto, le modalità e i termini di invio delle comunicazioni di cui al presente comma. Mimit.”

Compensazioni crediti investimenti 4.0 bloccati in attesa del Mimit

Decreto direttoriale del Ministero delle imprese e del made in Italy (Mimit) oggi non ancora reso disponibile con la “spiacevole” conseguenza della sospensione della possibilità di usufruirne da parte delle imprese.

In attesa del provvedimento, infatti, con la risoluzione n. 19/E l’Agenzia delle Entrate ha disposto la sospensione dell’utilizzo in compensazione nella quale si legge:” ... nelle more dell’adozione del previsto decreto direttoriale del Ministero delle imprese e del made in Italy, per i crediti d’imposta in argomento è sospeso l’utilizzo in compensazione mediante modello F24 nei seguenti casi:

  • per i codici tributo 6936 e 6937, quando in corrispondenza degli stessi viene indicato come “anno di riferimento” 2023 o 2024; –
  • per i codici tributo 6938, 6939 e 6940, quando in corrispondenza degli stessi viene indicato come “anno di riferimento” 2024.

Codici tributo che riguardano:

“6936”, denominato “Credito d’imposta investimenti in beni strumentali nuovi di cui all’allegato ‘A’ alla legge n. 232/2016 – art. 1, commi 1056, 1057 e 1057-bis, legge n. 178/2020”;

• “6937”, denominato “Credito d’imposta investimenti in beni strumentali nuovi di cui all’ allegato ‘B’ alla legge n. 232/2016 – art. 1, comma 1058, legge n. 178/2020”;

• “6938” denominato “Credito d’imposta investimenti in ricerca e sviluppo, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0 e altre attività innovative – art. 1, c. 198 e ss., legge n. 160 del 2019”;

• “6939” denominato “Credito d’imposta investimenti in ricerca e sviluppo – Misura incrementale per gli investimenti nelle regioni del Mezzogiorno – art. 244, c. 1, DL n. 34 del 2020”;

• “6940” denominato “Credito d’imposta investimenti in ricerca e sviluppo – Misura incrementale per gli investimenti nelle regioni del sisma centro Italia – art. 244, c. 1, DL n. 34 del 2020”

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