Il brand di maniglie di design e per l’architettura Ento ha presentato le collezioni Xū di Neri&Hu e Stelo di Davide Diliberto.
Xū di Neri&Hu, il cui nome in cinese significa vuoto, reinterpreta la forma della canna di bambù, un elemento naturale che vanta una storia lunga in Estremo Oriente, dove è utilizzato anche come materiale da costruzione. Un omaggio a un importante simbolo della cultura cinese che in Xū incontra un altro tema caro agli architetti Lyndon Neri e Rossana Hu: la poetica della sottrazione. Il disegno della maniglia riprende infatti la parte interna della canna di bambù, il suo gambo cavo. Un richiamo formale che permette di ridurre al minimo l’utilizzo di materiali, secondo una linea seguita da Ento per gli ultimi prodotti.
Stelo di Davide Diliberto unisce la purezza delle forme alla sensualità della materia. Fedele all’idea che la maniglia debba inserirsi in modo armonico negli ambienti, il designer firma un progetto essenziale e rigoroso che ha nella complessità della lavorazione il suo tratto distintivo. Ispirandosi all’eleganza e alla precisione di una penna stilografica, Stelo mette in risalto la zigrinatura della presa estendendola su tutta la lunghezza, senza interruzioni. Una preziosa texture che stimola il tatto e la vista, rivelando il profondo saper fare dell’azienda.
