Mercato

Mercato immobiliare: andamento sfavorevole compravendite e mutui

compravendite di immobili ad uso residenziale e non in diminuzione

Dai dati sulla statistica notarile rilevati da ISTAT emerge come nel secondo trimestre 2012 le compravendite di unità immobiliari siano ammontate a 167.721. Il 93,3% delle convenzioni (156.552) ha riguardato immobili per abitazione, il rimante 5,9% (9.816) unità immobiliari ad uso economico. L’istituto di ricerca nazionale fa rilevare che rispetto al secondo trimestre 2011, le compravendite risultano essere diminute del 23,6% e delo 24,8 quelle di immobili ad uso economico. Nel secondo trimestre del 2012si sono quindi registrate le variazioni tendenziali più sfavorevoli dal 2008. Nonostante il temporaneo recupero delle convenzioni di compravendite registrato nel terzo trimestre del 2011, in particolare per gli immobili ad uso economico, il trend è sempre caratterizzato dal segno negativo. Per entrambe le tipologie di utilizzo si registra una diminuzione delle variazioni tendenziali in tutte le ripartizioni territoriali, in particolare nelle Isole (-30,3% per le compravendite ad uso residenziale e -38,4% per quelle ad uso economico). Per le compravendite ad uso residenziale il calo tendenziale registrato nei grandi centri (-21,8%) è più contenuto di quella osservato nei centri minori (-25,1%). Pure per le compravendite ad uso economico il calo tendenziale risulta essere più marcato negli archivi aventi sede nelle altre città (-27,0%) rispetto a quello che si osserva negli archivi con sede nei grandi centri (-21,0%). Nel secondo trimestre 2012, sono 69.830 i mutui, i finanziamenti e le altre obbligazioni verso banche e soggetti diversi dalla banche, garantiti da concessione di ipoteca immobiliare. Rispetto ai 118.834 del II trimestre 2011, i mutui, finanziamenti e le altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare sperimentano una flessione tendenziale del 41, 2%. A livello ripartizionale sono le Isole (-58,3%) a registrare il calo tendenziale maggiore per i mutui, i finanziamenti e le altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare, mentre nel Centro (-36,0%) il calo tendenziale è inferiore alla media nazionale (-41,2%). Mutui, finanziamenti ed obbligazioni garantite, registrano una diminuzione più contenuta negli Archivi Notarili Distrettuali con sede nelle Città Metropolitane (-39,1%) e maggiore negli Archivi con sede nei Centri Minori (-42,7%).

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