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Ilaria Ferrero a capo della direzione operativa dell’azienda di famiglia

Consolidamento internazionale, nuovi punti vendita e innovazione i driver

“Il 2013 si sta profilando come un anno di grandi opportunità e forte impegno. La nostra azienda è un punto di riferimento nel mercato italiano e del ‘Made in Italy’: siamo quindi determinati a continuare a garantire qualità, affidabilità, massimizzando i servizi al cliente in un’ottica di continuo miglioramento. Negli anni abbiamo dato vita ad un’ampia e selezionata gamma di prodotto con proposte capaci di soddisfare le esigenze della clientela finale, sviluppando soluzioni ricercate per sostenere i nostri partner commerciali in termini di distinzione ed efficienza. Non solo, quest’anno abbiamo introdotto importanti novità a livello di comunicazione sul punto vendita con l’implementazione di strumenti informatici al servizio del consumatore, oggi sempre più evoluto e attento. L’innovazione, ad ogni livello aziendale, è un tassello importantissimo sul quale stiamo puntando per il 2014: i primi risultati saranno presentati in anteprima assoluta a MadeExpo 2013, dove lanceremo importanti novità di prodotto quali Exit Zero, la nostra prima porta rasomuro e Scenario, un sistema completo di pareti scorrevoli vetrate con cui entreremo per la prima volta in questo segmento di mercato”. Riassume così le ultime importanti novità del marchio Ilaria Ferrero, giovane e motivata imprenditrice, rappresentante della terza generazione della famiglia che,  messa a capo della Direzione Operativa di FerreroLegno spa, si occupa dell’innovazione e dell’implementazione della strategia aziendale, relativa alla gestione e al coordinamento di azioni operative. Ruolo cruciale per lo sviluppo di un’importante realtà industriale tutta italiana con sede a Magliano Alpi (CN) che si sviluppa su una superficie coperta di 25.000 mq, con 85 dipendenti, un fatturato 2012 chiuso a € 24.000.000 ed un rilevante indotto per il territorio locale. Ottimi risultati soprattutto rispetto al quadro generale di forte recessione del mercato interno e di molti altri paesi dell’Unione Europea. L’azienda, infatti, nel corso dell’esercizio 2012, caratterizzato dal protrarsi della crisi che ha colpito l’intero comparto dell’edilizia, ha saputo contraddistinguersi continuando a conseguire risultati positivi grazie ad un margine operativo lordo del 15%. Dati frutto di una efficace politica di investimenti: solo nell’ultimo triennio l’azienda ha investito 6,5 milioni di euro per innovare il sistema produttivo. Operazione condotta per la quasi totalità senza l’ausilio di crediti bancari, attingendo a mezzi propri garantiti da una patrimonializzazione conseguita grazie al continuo reinvestimento in azienda degli utili degli ultimi decenni. Attualmente la strategia aziendale è focalizzata sulla crescita di marca, sul retail e sull’internazionalizzazione. Ne sono  esempio il consolidamento distributivo a livello internazionale con la recente apertura di una decina di nuovi punti vendita situati in zone strategiche della Russia e, parallelamente, il profondo impegno in ricerca e sviluppo che sta portando ad importanti innovazioni nella gamma. Di qui anche la sontuosa crescita del fatturato estero (+27% nel 2012).

 

 

 

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