In “zona Cesarini”, con 135 si, 78 astenuti e 20 no, il Senato ha dato il definitivo via libera al decreto Milleproroghe il cui termine di conversione sarebbero scaduti venerdì 28 e per il quale si temeva la realistica eventualità di una sua mancata conversione. Così non è stato ed il testo, come modificato alla Camera , è divenuto Legge confermando sia lo slittamento dal 28 marzo al 30 giugno dell’obbligo di dotarsi di POS anche per professionisti ed imprese con fatturato inferiore a 200.000 Euro, sia lo slittamento di sei mesi l’applicazione dell’AVCPASS, il sistema di acquisizione telematica della documentazione per la verifica dei requisiti di partecipazione alle gare di importo superiore a 40.000 Euro, diventato obbligatorio a partire dal 1° gennaio di quest’anno. Come già dettagliato in precedenza, ricordiamo che l’obbligo del Pos si applica ai pagamenti per l’acquisto di prodotti o la prestazione di servizi di importo superiore a 30 euro.