azienda

Stabilimento Alcoa Portovesme: multinazionale Glencore interessata all’acquisizione

La multinazionle con la quale le istituzioni hanno avviato il confronto rientra nel novero di quelle a suo tempo contattate per evitare la schiusura dello smelter italiano dell'alluminio

Salvataggio Stabilimento alluminio Alcoa PortovesmeRegione Sardegna e  Governo hanno confermato di aver preso contatto e avviato un confronto con un nuovo importante operatore internazionale (Gruppo anglosvizzero Glencore) interessato alla acquisizione dello smelter Alcoa di Portovesme. “Questa vertenza va affrontata con totale senso di responsabilità da parte di tutti, costruendo un clima di fiducia. È chiaro che si tratta di una trattativa difficile, ma è importante ricordare che, fino a poco tempo fa, trattativa non ce n’era alcuna. Noi ci siamo impegnati, sin dalla prima ora, nel creare condizioni stabili perché un nuovo potenziale investitore, tra quelli che abbiamo chiamato in campo, riavvii lo stabilimento”. Ha dichiarato ieri a Roma Francesco Pigliaru presidente della Regione Sardegna al termine del tavolo riunito al Ministero dello Sviluppo Economico – e presieduto dal Vice Ministro Claudio De Vincenti –  per proseguire l’esame della situazione relativa allo smelter Alcoa di Portovesme assieme ad una rappresentanza dell’Alcoa e delle organizzazioni sindacali nazionali e territoriali.  Riguardo al contatto e confronto avviato con il gruppo internazionale interessato alla acquisizione sarebbe già in corso una approfondita istruttoria preliminare della disponibilità nel lungo termine di condizioni di approvvigionamento dell’energia elettrica in linea con lo specifico mercato nei principali paesi europei. Nel verbale dell’incontro redatto dal Mise si legge tra l’altro che “… Il confronto in corso ha l’obiettivo da parte di Governo e Regione di arrivare alla sottoscrizione di un Memorandum of Understanding (MOU) tra investitore e istituzioni al quale potrà immediatamente seguire la manifestazione di interesse ad Alcoa ed il conseguente avvio del confronto diretto tra i soggetti imprenditoriali. Infine Governo e Regione hanno comunicato al gruppo industriale interessato che intendono sostenere la ripresa della produzione e dell’occupazione mettendo a disposizione anche lo strumento del Contratto di Sviluppo e completando le infrastrutture in tempi certi”. “La nostra richiesta, che è anche il nostro impegno – ha concluso il presidente Pigliaru – è quello di chiudere il Memorandum of Understanding entro il mese di agosto. Il tavolo è aperto e continueremo a lavorare”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome