Procedure di calcolo

Determinazione prestazioni energetiche edifici. Cambiano le procedure di calcolo

Conseguentemente alla pubblicazione delle nuove norme, è da ieri sospesa l’attività di verifica di conformità alla parte 4 (2012) per i software che avevano ottenuto la certificazione alle parti 1 e 2

certificazione-energetica-edifici-certificatoPubblicate le nuove versioni della UNI/TS 11300-1:2014 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 1: Determinazione del fabbisogno di energia termica dell’edificio per la climatizzazione estiva ed invernale” e della UNI/TS 11300-2:2014 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 2: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale, per la produzione di acqua calda sanitaria, per la ventilazione e per l’illuminazione in edifici non residenziali”.  Il CTI segnala pure la diponibilità del rapporto tecnico UNI/TR 11552:2014 “Abaco delle strutture costituenti l’involucro opaco degli edifici – Parametri termofisici”  (anch’esso disponibile sul sito UNI) precisando inoltre come “…Conseguentemente alla pubblicazione delle nuove norme, sia stata da ieri sospesa l’attività di verifica di conformità alla parte 4 (2012) per i software che avevano ottenuto la certificazione alle parti 1 e 2 (2008) e la procedura di verifica di conformità alle parti 1 e 2 (2008)”.  Il CTI ha inoltre già reso disponibile nell’area “Corsi” del sito , il corso online Le nuove norme UNI/TS 11300 parte 1 e parte 2. In merito alle nuove versioni delle parti 1 e 2 della 11300, ANIT sottolinea come le modifiche riguardano soprattutto i calcoli per il rispetto della ex-legge 10 (DLgs 192/05, DLgs 311/07 e DPR 59/09) e per la certificazione degli edifici di nuova costruzione ed esistenti per tutte le regioni che richiamano tali norme.  Le modifiche principali indicate sono:

Ponti termici e ψe – i ponti termici si valutano solo attraverso i coefficienti lineici ψe. E’ cancellato l’utilizzo della maggiorazione % semplificata e l’utilizzo dell’abaco della norma UNI EN 14683. Le valutazioni dei coefficienti lineici devono essere fatte con calcolo agli elementi finiti o con atlanti dei ponti termici realizzati in accordo con la UNI EN ISO 14683. E’ possibile utilizzare metodi di calcolo manuale per edifici esistenti.

Trasmittanza termica U: le caratteristiche dei materiali ed in particolare la conducibilità termica λ, devono essere opportunamente corretti per tener conto delle condizioni in cui si opera in accordo con la norma UNI EN ISO 10456. La versione attuale del software PAN 6.0 (scaricabile gratuitamente dai soci) ha implementato questa parte, dedicata alla corretta progettazione del lambda tenendo conto delle condizioni di temperatura e umidità di progetto. Per approfondimento è possibile scaricare il documento gratuito “Dal lambda dichiarato al lambda di progetto”.

Perdite per ventilazione: nella versione precedente la ventilazione era trattata in due pagine. Ora sono 10 con due appendici dedicate. La valutazione diventa molto più raffinata e vengono considerati in maniera più idonea gli impianti che gestiscono la ventilazione all’interno degli edifici.

Guadagni solari: viene introdotta la modifica già presente nella procedura di calcolo della Regione Lombardia che valuta un solo fattore di riduzione per ombreggiatura esterno (il peggiorativo) tra l’aggetto verticale e orizzontale. Inoltre viene implementata la caratterizzazione della trasmittanza di energia solare totale attraverso la parte vetrata (il fattore g) con una migliore definizione dei fattori di esposizione.

ANIT propone un gruppo di acquisto a prezzo agevolato (sconto del 25%) delle due Parti delle UNI TS 11300 pubblicate

 

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