Il gruppo Cerbone ha reso noto di stare effettuando in questi giorni la road map delle certificazioni rilasciate per le porte sulle vie di fuga con il sistema di attestazione della conformità 1 (SAC-1) con le officine che hanno aderito. Il progetto, in collaborazione con lo Studio Botta, prevede una serie di controlli sull’effettiva possibilità delle officine in oggetto di certificare le porte installate secondo la normativa vigent . Prima di arrivare all’ispezione dell’Istituto Giordano, Cerbone ha organizzato presso le proprie sedi operative di Casoria (NA) e Supino (FR) dei corsi di formazione per i serramentisti interessati. I partecipanti hanno espresso il loro apprezzamento per le conoscenze acquisite e per la possibilità di poter certificare le porte vie di fuga. L’obiettivo principale è applicare il sistema di attestazione di tipo 1 seguendo i criteri che la normativa stabilisce in merito a certificazioni, piano fabbricazione e controllo (PFC) e procedure. Il gruppo Cerbone ha avviato questo progetto, oltre che con Studio Botta, anche con i fornitori coinvolti: Master per gli accessori, Presal Extrusion per i profili in alluminio e Iseo per i maniglioni antipanico CE. Il direttore commerciale Domenico Smimmo ha espresso la sua soddisfazione: “Sono compiaciuto della sensibilità riscontrata nei nostri clienti che palesa il desiderio di specializzarsi, per cogliere nuove opportunità commerciali di qualità”. Le officine che hanno aderito ai controlli si suddividono tra Lazio e Campania, regioni in cui Cerbone è tra i leader nella distribuzione per serramentisti e non solo. Con questo ulteriore passo, il gruppo Cerbone intende confermare la sua attenzione per le normative e per la formazione ai suoi clienti in un momento di grande cambiamento per il settore.
Ottimo lavoro!
Visione positiva del Futuro.