Stando a quanto rilevato da EURISC – il sistema CRIF di informazioni creditizie – nel mese di maggio appena concluso la domanda di prestiti da parte delle famiglie (nell’aggregato di prestiti personali e prestiti finalizzati) ha fatto registrare un’ulteriore accelerata, con un incoraggiante +9,9% rispetto allo stesso mese del 2014. Dopo un lungo periodo di debolezza coincidente con la crisi di fiducia degli italiani e il conseguente raffreddamento dei consumi, il dato conferma la dinamica positiva che ha caratterizzato la domanda di prestiti degli italiani negli ultimi tre trimestri. In altre parole, a partire dal settembre scorso sembra che gli italiani abbiano ripreso a guardare al futuro con maggior serenità, tornando a rivolgersi agli istituti di credito per sostenere i propri progetti di spesa. Ricordiamo che le variazioni percentuali mensili relative alle domande di prestiti raccolte dagli istituti di credito si riferiscono a vere e proprie istruttorie formali (non semplici richieste di informazioni o preventivi online) contribuite in EURISC che raccoglie i dati relativi ad oltre 77 milioni di posizioni creditizie. Scendendo brevemente in dettaglio, lo scorso mese i prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi (quali autoveicoli e motocicli, arredo, elettronica ed elettrodomestici, viaggi, spese mediche, palestre, ecc) hanno fatto segnare un aumento della domanda pari al 15,3% rispetto al corrispondente mese del 2014 (miglior dato in assoluto a partire dal 2008) mentre le richieste di prestiti personali, prodotto che per la sua specificità prevede mediamente importi più elevati e durate più lunghe, si è assestato su un più contenuto ma sempre incoraggiante +4,3%.
