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Iniziato in Emilia il Road Show dell’Atlante ENEA dell’innovazione tecnologica

Dettagliate le caratteristiche del nuovo portale, già online, ideato dall’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, per far incontrare offerta tecnologica e domanda di innovazione

Enea atlanteIl commissario dell’ENEA, Federico Testa ha presentato oggi l’iniziativa “Atlante dell’innovazione tecnologica” alla Camera di Commercio di Reggio Emilia nel seminario “Ricerca e innovazione ENEA per lo sviluppo e la competitività delle imprese”, un evento al quale ha preso parte anche Aster, la società consortile regionale che promuove l’innovazione nel sistema produttivo dell’Emilia Romagna con azioni che vedono anche la partecipazione dell’ENEA. Dai sensori di ultima generazione ai laser, dai nuovi materiali per l’edilizia, alle tecnologie per il recupero dei materiali di valore dalle apparecchiature elettroniche a fine vita, dalle tecnologie per lo sfruttamento energetico delle correnti marine ai nasi elettronici per monitorare la qualità dell’aria, dai led del futuro alla chimica verde, l’Atlante costituisce una vetrina online delle eccellenze multidisciplinari sviluppate dall’ENEA. Un nuovo portale ideato dall’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, per far incontrare offerta tecnologica e domanda di innovazione. Una vera e propria banca dati on-line che offre un ventaglio di prodotti, servizi e processi per migliorare la produttività e la competitività delle aziende italiane; uno strumento in grado di semplificare al massimo il trasferimento tecnologico, accorciando le distanze tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa, con l’obiettivo di aumentare la competitività del nostro sistema produttivo. In rete dallo scorso 30 aprile, l’Atlante ha l’obiettivo di avvicinare aziende, pubblica amministrazione e semplici cittadini ad un’offerta tecnologica che raccoglie servizi avanzati, soluzioni innovative e prodotti di facile consultazione grazie a ricerche da effettuare tramite i nove cluster nazionali, i codici Ateco o a parole chiave come efficienza energetica, agroindustria, qualificazione, caratterizzazione. Ogni proposta è corredata dal nome del ricercatore, dal laboratorio di riferimento, dal livello raggiunto di TRL (Technology Readiness Level), ossia dal grado di maturità delle tecnologie, e da eventuali brevetti. Quelli censiti finora sono oltre 150. Dalla homepage dell’ENEA è possibile visualizzare anche i progetti messi in campo per eventuali partnership, i quali offrono l’opportunità di usufruire del credito d’imposta del 50 % introdotto dall’ultima legge di Stabilità.

 

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