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Finestra qualificata secondo lo standard ITACA. Prestigioso risultato per Navello

Il Protocollo si basa su 34 criteri di valutazione che verificano le prestazioni di un edificio in riferimento non solo ai consumi e all’efficienza energetica, ma prendendo anche in considerazione il suo impatto sull’ambiente e sulla salute dell’uomo.

navello-omero-sezione-ph-a-lercara-5969Omero, la finestra “clima” di Navello, è entrata a far parte dei prodotti qualificati secondo lo standard Protocollo ITACA che ne attesta la conformità rispetto ai criteri di sostenibilità ambientale e ne certifica la prestazione relativa. Un risultato prestigioso che l’azienda piemontese ha ottenuto grazie ad un’attenta selezione dei materiali, in primis il legno proveniente da piantagioni controllate che rappresenta il cuore delle produzioni Navello da generazioni; inoltre le vetrocamere basso emissive di ultima generazione più performanti rispetto a un vetrocamera singolo. “Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento – ha dichiarato Gianluca Navello, responsabile marketing dell’azienda – la nostra famiglia ha sempre creduto nel valore della qualità “a tutti i costi”, per proporre serramenti di livello, duraturi ma soprattutto realizzati nel rispetto dell’ambiente. Abbiamo lavorato sodo sul progetto Itaca non solo per conquistare un nuovo “fiore all’occhiello” da far valere sui clienti ma soprattutto per contribuire alla cultura dell’investimento sul risparmio energetico!“. Ricordiamo che il protocollo ITACA è uno strumento di valutazione del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli edifici nato dall’esigenza delle Regioni di dotarsi di strumenti in indiscussa validità per supportare politiche territoriali di promozione della sostenibilità ambientale nel settore delle costruzioni. Il Protocollo si basa su 34 criteri di valutazione che verificano le prestazioni di un edificio in riferimento non solo ai consumi e all’efficienza energetica, ma prendendo anche in considerazione il suo impatto sull’ambiente e sulla salute dell’uomo. Criteri soddisfatti interamente soddifatti dal modello Omero che grazie ad un maggiore spessore del telaio (92 mm), può ospitare un vetro triplo con trasmittanza termica ridotta (Ug=0,5): in questo modo la dispersione termica complessiva del serramento raggiunge valori tra i più bassi sul mercato con un Uw inferiore ad 1. Inoltre i vetri a doppia camera sono riempiti con gas argon e uniti da canaline warm edge -letteralmente a “bordo caldo”- in acciaio inossidabile e polipropilene. L’attenzione di Navello all’efficienza energetica e alla riduzione degli sprechi, passa anche dalla doppia apertura a tirare e ad “antaribalta” (o vasistas) -di serie su tutti i modelli- con forbice da 170 e 13 mm, per aerare le stanze senza disperdere il calore in inverno o far entrare l’aria calda in estate. Completano le dotazioni di Omero i catenacci con leva di comando centrale, la soglia in alluminio a taglio termico di serie sui modelli porta-finestra e il gocciolatoio sul lato inferiore del telaio, che lascia defluire l’acqua in caso di pioggia evitando la formazione di muffe e preservando la durata del legno.

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