azienda

Betafence Italia conferma trend crescita bilancio. Nel 2015 incremento ricavi del 13%

L’Annual Report 2015 evidenzia il consolidamento della posizione di mercato con trend di crescita in ulteriore miglioramento in alcuni parametri di bilancio rispetto ai già i postivi risultati finanziari raggiunti lo scorso anno. Oltre all’aumento della liquidità e del cash flow, si registra un aumento nelle vendite (+13,46%) e nel risultato netto (+1,02%)

Beta 2Presentato da Betafence Italia l’annual report 2015, documento che conferma, anche quest’anno, la crescita dell’azienda ed evidenzia in particolare un incremento dei ricavi e del flusso di cassa (pari ad oltre 6 milioni di Euro). I ricavi sono aumentati dai € 39.8 milioni nel 2014 ai 45,2 milioni di Euro nel 2015, segnando una crescita percentuale pari al 13,45%. Miglioramento che però non si riflette sul margine operativo lordo (EBITDA) che ha raggiunto i 4,4 milioni di Euro e sul risultato netto pari a 2,17 milioni di Euro, in linea comunque con le aspettative e il budget del Gruppo. L’aumento di liquidità e del cash flow hanno ulteriormente rafforzato la solidità della società verso tutti gli stakeholder; una società che ha saputo gestire il rischio d’impresa con molta attenzione, superando con successo la fase di volatilità delle principali materie prime che continua a connotare il mercato italiano ed estero.  Betafence Italia fa parte di un gruppo (partecipato in maggioranza dal fondo CVC Capital Partners) che ha una forte solidità Beta 1patrimoniale, confermata anche dai risultati dell’esercizio 2015, in cui si rileva un fatturato annuo che si attesta intorno ai € 500.000.000. Grazie ai risulti finanziari favorevoli –  ha dichiarato Michele Volpi, CEO Betafence Group – possiamo definire un piano strategico di nuovi investimenti, in particolare per rispondere alla crescente domanda di protezione da parte di aree settoriali ritenute a rischio terrorismo internazionale e per confermare la nostra posizione di leadership nel settore.”  La situazione positiva consente inoltre di valutare nuove acquisizioni, nell’ambito delle aziende di grandi dimensioni con cui costruire partnership ma anche delle piccole realtà con un know how molto evoluto e specialistico.

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome