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Adiconsum: no a decreti su ecobonus che aprano mercato a serramenti di dubbia qualità

Adiconsum rivolge un appello al Governo affinché coniughi l’economicità con la trasparenza, l’efficienza e la qualità dei prodotti. Privilegiare la tracciabilità della filiera è necessaria per evitare che giungano sul nostro mercato prodotti da Paesi senza o con dubbie certificazioni, incapaci di assicurare la qualità dei materiali impiegati e gli standard di sicurezza

Dopo quello inviato nelle scorse settimane dalle principali associazioni dei serramentisti, pure Adiconsum ha rivolto un appello al Governo affiche i previsti decreti tecnici applicativi sugli ecobonus previsti dalle legge di Bilancio dei quali circola da tempo un bozza possono coniugare economicità con trasparenza, efficienza e qualità dei prodotti, in grado di garantire il consumatore sotto il profilo della sicurezza e di privilegiare le aziende italiane che operano nel settore.

“Le detrazioni fiscali per il risparmio e l’efficientamento energetico degli edifici, disciplinati da specifiche disposizioni, sebbene migliorabili, hanno rappresentato innegabilmente negli ultimi anni un volano per l’economia del nostro Paese, fortemente colpito dalla crisi. Apprendiamo, non senza qualche preoccupazione, da alcune indiscrezioni, che il Governo sta lavorando a dei decreti applicativi per l’efficientamento energetico degli edifici, che così come formulati, andrebbero a privilegiare i serramenti low cost importati dall’estero, causando una distorsione del mercato a scapito di aziende e consumatori – ha dichiarato Carlo De Masi, presidente di Adiconsum nazionale. – Adiconsum rivolge un appello al Governo affinché coniughi l’economicità con la trasparenza, l’efficienza e la qualità dei prodotti. Privilegiare la tracciabilità della filiera è necessaria per evitare che giungano sul nostro mercato prodotti da Paesi senza o con dubbie certificazioni, incapaci di assicurare la qualità dei materiali impiegati e gli standard di sicurezza.”

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