ANFIT ha annunciato di avere ufficialmente siglato l’accordo per il progetto Marchio Posa Qualità Serramenti dopo esserne stata uno dei promotori. “Si tratta – ha commentato Laura Michelini, presidente di ANFIT- di uno strumento innovativo per distinguere la qualità dei prodotti e la professionalità dei serramentisti italiani oltre ad una garanzia per il consumatore”.
Come abbiamo ripetutamente segnalato in questo spazio , ANFIT assieme a CNA , Confartigianato, Consorzio LegnoLegno , FederlegnoArredo, PVC Forum e UNICMI, ovvero le associazione le associazioni che rappresentano le maggiori realtà industriali italiane della filiera dei serramenti, hanno siglato, alla fine dello scorso anno, un accordo per il lancio sul mercato italiano di un marchio di qualità sulla posa dei serramenti.
“Dopo averne definito le caratteristiche, il Marchio Posa Qualità Serramenti (anzi, per essere più precisi, i tre Marchi: Progettazione, Posa e Assicurazione) è destinato a distinguere i migliori produttori italiani di serramenti, offrendo ai consumatori italiani finalmente uno strumento utile per individuare le aziende più affidabili – si legge nel 
comunicato -. In questo modo, il produttore di serramenti potrà garantire al cliente le prestazioni reali di un serramento, con una posa qualificata che potrà attestare e garantire nel tempo ciò che ha venduto. Un Marchio rigoroso sulla posa è l’unica forma di garanzia reale e tangibile da proporre al consumatore.”
Il progetto Marchio Posa Qualità Serramenti prevede un piano di formazione che coinvolge tutta la filiera del serramento. Un Marchio certifica la qualità della progettazione della posa attraverso test di laboratorio ed un Marchio garantirà e verificherà la sua corretta esecuzione attraverso controlli a campione.
Tutto questo allo scopo di assicurare al consumatore una reale rispondenza delle prestazioni del serramento installato, che sarà assicurato per 10 anni. Infatti, per i produttori in possesso del Marchio Posa Qualità Serramenti, la polizza Rimpiazzo garantisce al cliente la sostituzione dei serramenti stessi che non risultino idonei alle prestazioni a cui sono destinati.
Per la prima volta unite intorno ad un progetto comune tutte le Associazioni della filiera italiana del serramento, intendono offrire al consumatore, entro il prossimo biennio, una rete di serramentisti qualificati presso i quali acquistare serramenti di qualità garantiti in tutte le loro prestazioni.
