internazionalizzazione

Da CASEITALY al Budma la conferma: in Polonia c’è spazio per le PMI italiane del settore

Stando a quanto reso noto nei  soli primi due giorni di fiera sono stati organizzati 312 incontri tra i singoli operatori e le aziende. Installatori qualificati, rivenditori, grossisti ed importatori, architetti, progettisti e ingegneri provenienti da Polonia, Albania, Croazia, Turchia, Lettonia, Romania e Ungheria hanno avuto modo di toccare con mano allo spazio CASEITALY al Budma  l’eccellenza del Made in Italy

Segnali importanti per le imprese italiane della filiera quelli che arrivano da CASEITALY al Budma, Fiera internazionale dell’Architettura e del settore costruzioni di Poznan in Polonia che si è chiusa il 15 febbraio. A ribadirli l’innovativo format per la promozione e l’internazionalizzazione delle imprese italiane dei componenti tecnici per l’involucro edilizio  promosso da quattro associazioni (ACMI, Anfit, Assites e Pile) federate in Finco con il decisivo supporto del Ministero dello Sviluppo Economico e di ICE.

Stando a quanto reso noto nei  soli primi due giorni di fiera sono stati organizzati 312 incontri tra i singoli operatori e le aziende. Installatori qualificati, rivenditori, grossisti ed importatori, architetti, progettisti e ingegneri provenienti da Polonia, Albania, Croazia, Turchia, Lettonia, Romania e Ungheria hanno avuto modo di toccare con mano allo spazio CASEITALY al Budma  l’eccellenza del Made in Italy. Una grande affluenza di professionisti interessati all’artigianalità e alla qualità del prodotto italiano, il perfetto connubio tra innovazione e tradizione.

CASEITALY al Budma. Aziende  soddisfatte

Quello polacco è sicuramente un mercato importante e in crescita anche se, nei settori oggetto di BUDMA, la Polonia è un importante mercato di produzione e quindi export-oriented – ha dichiarato Laura Michelini, presidente di CASEITALY-. Le loro aziende sono dei veri e propri colossi del settore, una produzione enorme a livello quantitativo, ma statica dal punto di vista della creatività e dell’adattabilità architettonica. 

I dati che ci sono stati presentati evidenziano un “buco”, una nicchia che chiede maggiore personalizzazione e la necessità di soluzioni tecniche all’avanguardia e custom made tipiche del nostro saper fare. Siamo positivi e aspettiamo i primi riscontri, in termini di contatti andati a buon fine in questa sede, da parte delle 24 aziende partecipanti”.

Aziende partecipanti che si sono dichiarate soddisfatte della manifestazione e dell’affluenza dei visitatori, interessati alla ricerca del prodotto Made in Italy.

Stando ai dati diffusi da ICE con oltre 38 milioni di abitanti la Polonia è il più grande mercato dell’’Europa centrorientale. Grazie alla costante crescita economica registrata negli ultimi anni, e’ stato ridotto il gap del PIL pro-capite con l’UE ed e’ cresciuto il potere d’’acquisto con l’affermarsi dì nuovi modelli di consumo.

Il trend al rialzo dei salari reali, l’espansione della classe media e la presenza, seppur contenuta, di una classe medio-alta, nonché una consistente domanda interna, oltre a sostenere la performance economica del Paese, formano uno scenario favorevole per le esportazioni dall’Italia.

CASEITALY al Budma. Mercato costruzioni attrattivo

Interessanti sono giudicati gli incrementi per la costruzione di nuovi hotel da parte di catene internazionali nelle grandi città come Varsavia, Danzica e località turistiche quali Sopot e Zakopane. Secondo i dati statistici nazionali, nel 2018 sono stati autorizzati 66.432 progetti di costruzione ed è stato registrato un aumento rispetto all’anno precedente del 10% dei permessi e del 20% delle transazioni.

Attualmente sarebbero in  realizzazione oltre 1 milione di mq di spazi per uffici, di cui poco meno della metà nella capitale, Varsavia. Altri importanti progetti sono in corso a Cracovia, oltre che a Wrocław e Trojmiasto.

Questo lo scenario che si è presentato alle  24 imprese italiane del settore costruzioni, affiliate a CASEITALY, specializzate in componenti tecnici dell’involucro edilizio – serramenti e porte, portoni e chiusure tecniche, tende e schermatura solare, lattoneria accessori e coperture metalliche – che hanno partecipato a Budma.

 

 

 

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