Cresce il network di APSTI, l’Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani che promuove lo sviluppo imprenditoriale e la competitività del Paese attraverso l’innovazione destinata alle imprese.
Nei giorni scorsi è entrato a far parte dell’associazione OpenZone, il campus scientifico dedicato alla salute che ha sede a Bresso, Milano. L’ingresso di OpenZone fa salire a 24 le realtà afferenti ad APSTI.
“Ogni nuova adesione ad APSTI rafforza il nostro progetto, che è quello di sviluppare l’ecosistema dell’innovazione facendo dialogare e collaborare i parchi scientifici e tecnologici”.
Queste le parole di Fabrizio Conicella (nell’immagine) presidente di APSTI e, da alcuni giorni, anche general manager di OpenZone.
“Il nostro ruolo – prosegue Conicella – è quello di far dialogare più mondi, quello della ricerca, quello dell’impresa e quello scientifico. Al contempo attraverso i PST cerchiamo di rappresentare, sul territorio, un presidio di innovazione in grado di dare concretezza e sviluppo alle idee”.
Ricordiamo che network italiano dei Parchi Scientifici e Tecnologici APSTI, è un ecosistema di conoscenze e competenze impegnato ad avviare percorsi di sviluppo, accelerazione, crescita e posizionamento sul mercato per le imprese, le PMI innovative e le startup e per offrire servizi ad Università e strutture di ricerca, accelerando i processi di trasferimento tecnologico sul mercato sotto forma di nuovi prodotti, processi e servizi.
L’Associazione collabora con il MiSE nella veste di centro di aggregazione di competenze tecnologiche e promotore di innovazione, contraddistinguendo i PST quali fattori di attrattività per il Sistema Paese.
Nell’ambito della convenzione, APSTI sviluppa azioni e iniziative per favorire investimenti per la ricerca-innovazione attraverso la messa a sistema della rete di infrastrutture, dei know-how, dei cluster nazionali e dei progetti finanziati.
L’Associazione lavora per favorire sinergie e integrazioni tra i diversi attori, stimolando le collaborazioni e la condivisione delle eccellenze tecniche e organizzative.
(immagine: Kilometro Rosso innovation district)