Il progetto è nato nel delicato momento dell’emergenza sanitaria: NoHand, infatti, è la nuova maniglia di Manital sviluppata per rispondere al necessario cambiamento nei comportamenti conseguente al diffondersi del virus. Ne parla direttamente Luigi Bigoloni, presidente di Manital: “Ciò che sta accadendo avrà ripercussioni sul nostro modo di vivere e di comportarci non solo nell’immediato futuro. Situazioni simili, infatti, potrebbero purtroppo ripetersi. Abbiamo così definito un nuovo modo di concepire la maniglia e l’apertura della porta, una soluzione che può dare un importante contributo alla lotta contro virus e batteri. Pensando soprattutto ai luoghi pubblici ad alta frequentazione, dove la continua sanificazione diventa difficile se non impossibile, abbiamo progettato, con gli architetti Mario Mazzer e Giovanni Crosera, la maniglia NoHAND che racchiude in sé un nuovo concetto e gesto di apertura e chiusura”.
Il modello, brevettato, racchiude un movimento fino ad oggi insolito: ora la porta di apre azionando la maniglia con gomito e avambraccio, una soluzione pensata per proteggere le mani dalla contaminazione da virus e batteri.
Un cilindro, dunque, si eleva in alto per facilitare l’apertura con il gomito e l’avambraccio, dando al design il compito di garantire contemporaneamente funzionalità ed ergonomia.
NoHand è realizzata in acciaio inox 304 e viene proposta in numerose finiture: satinata, lucida, e nei colori bianco e nero realizzate in vernice epossidica. Come dimensioni, la maniglia misura 192×82 mm, il mangione 400×115 mm e il nottolino 96×59 mm.
