Riparo in Bellavista: il sistema di facciata per il recupero

Nel Monferrato, il Riparo in Bellavista è una confortevole residenza immersa nel paesaggio, grazie alle ampie vetrate in facciata e alle aperture scorrevoli

Si chiama Riparo in Bellavista, questo progetto di recupero firmato dagli architetti Daniele Baiotto e Marco Mancini dello studio Torinese Meow Architettura. Si tratta di un progetto di recupero per un vecchio rustico in pietra e mattoni costruito nel 1800.

Il committente del progetto per il Riparo, immerso nelle campagne del Monferrato, è stata una giovane coppia che aveva l’obiettivo di trasferirsi nel verde e di trasformare il rustico in una residenza moderna. Con questo incarico, gli architetti hanno cercato di mantenere il nucleo originale in pietra ma di aprire l’involucro verso gli spazi esterni, per far invadere gli interni dalla luce e dal colore del territorio piemontese e dei vigneti che corrono lungo l’antica strada per Acqui Terme.

Nucelo del Riparo in Bellavista è la zona giorno a doppia altezza, realizzata applicando il sistema per facciata continua in alluminio Reynaers CW50 con aperture integrate. Per le grandi porte scorrevoli, realizzate in collaborazione con il serramentista Arese Serramenti, sono stati usati i sistemi CP155, mentre per le porte e le finestre ad anta a scomparsa è stato scelto il sistema CS77.

CW50, acronimo di Concept Wall 50, è un sistema per facciata continua e copertura di tetti che offre una particolare libertà progettuale e garantisce la massima trasparenza all’interno degli edifici. Viene proposta in diverse varianti, fra cui la Slim Line, con profili sottili; SG Incollaggio Strutturale per vetri sigillati strutturalmente che danno vita a una facciata continua e omogenea, ed RA, studiata per il tetto e ideata per le superfici inclinate.

Foto di Laura Cantarella

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