Il design minimale e il profilo sottile di Dry, di Erco, sono stati scelti nel contesto di un progetto di ristrutturazione per un appartamento nel quartiere Città Studi, di Milano. Fulcro del progetto, ottimizzare il passaggio della luce naturale fra gli ambienti, favorita anche dalla posizione, essendo l’immobile collocato all’ottavo piano ed esposto su tre lati. Ogni scelta compositiva e legata all’interior design va infatti in questa direzione: favorire l’illuminazione naturale grazie anche all’applicazione di finiture chiare e alla scelta di arredi minimal.
Il contributo di Erco è stato necessario nel momento in cui il team di architetti ha dunque deciso di sfruttare al massimo la superficie luminosa a disposizione, ricorrendo a Dry in virtù delle sue specifiche caratteristiche tecniche: profili ridotti, anta che svolge anche la funzione di fermavetro, ferramenta antieffrazione completamente a scomparsa, profili esterni in alluminio anodizzato o verniciato resistenti agli agenti atmosferici e finiture in rovere termotrattato, grigio e noce Canaletto per il profilo di battuta interno in alluminio.
Disegnato da Giuseppe Bavuso, Dry si inserisce nell’intervento di ristrutturazione rappresentando un elemento di continuità nei 160 metri quadrati dell’appartamento. Personalizzabile, si può anche scegliere con finiture bicolori.
