Ripubblicata su G.U. la Legge di Bilancio 2022 con le “note”

Con l’avvenuta ripubblicazione sul supplemento n. 3 alla Gazzetta ufficiale n.13 del 18 gennaio 2022 anche delle note relative al testo coordinato ed aggiornato della Legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante: «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», è ora possibile per tutti gli interessati individuare con maggiore facilità le indicazioni esplicative di interesse relative a commi e articoli contenuti nel testo la Legge di bilancio 2022 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre.

“Il testo delle note qui pubblicato – recita infatti l’avvertenza articolata in premessa –  e’ stato redatto dall’amministrazione competente per materia, ai sensi dell’articolo 10, comma 3-bis, del testo unico delle disposizioni sulla promulgazione delle leggi, sull’emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica e sulle pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana, approvato con D.P.R. 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la lettura delle disposizioni di legge alle quali e’ operato il rinvio. Restano invariati il valore e l’efficacia degli atti legislativi qui trascritti”

Testo di legge che rimane inevitabilmente molto lungo ma che ora diventa di veloce consultazione usano le note per l’immediata identificazione della tematica d’interesse.

Attraverso la consultazione delle sole note diventa infatti estremamente semplice la “scrematura” delle disposizioni ricercate e spesso distribuite in diversi commi senza imporre lo scorrimento puntuale dell’intero testo di Legge di Bilancio che ricordiamo è strutturato da un solo articolo e ben  1013 commi, 9 allegati e diverse tabelle, bilanci, previsioni, ecc.

Un utilissimo timone per la consultazione del poderoso fascicolo di legge che, per esempio, in merito al comma 31 (quello che dispone l’inserimento nel Dl 34 del 19 maggio 2020 dell’Art. 122-bis. – Misure di contrasto alle frodi in materia di cessioni dei crediti. Rafforzamento dei controlli preventivi)  specifica quanto segue:

“Attribuzione all’Agenzia delle entrate dei poteri di accertamento e controllo sul Superbonus, sconto in fattura, cessione del credito e sulle agevolazioni e i contributi a fondo perduto riconosciuti in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da Covid-19“.