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AGB presenta Wave, possibile nuovo standard del sistema maniglia

Lineare, complanare, essenziale. Presentata da AGB a Milano una nuova rappresentazione del sistema maniglia/serratura per porte interne ma non solo. Iconica la sede: ADI Design Museum

La sede di presentazione di Wave non poteva essere più iconica: ADI Design Museum di Milano.  Qui Freddi Piotto, Direttore Marketing AGB, e Damiano Alberton, Responsabile Comunicazione, hanno presentato Wave una: “proposta innovativa pensata, progettata e costruita per assolvere a due esigenze fondamentali: essere la risposta esteticamente performante da parte di chi storicamente si occupa di tecnologia, di meccanismi e di cinematismi della serratura, e assolvere alle esigenze progettuali e funzionali della porta raso muro”.

Con Wave, AGB riscrive il senso stesso della maniglia perché se è vero che la sua funzione primaria non cambia, forma e gesti vengono rivisti per migliorarne la funzionalità e disegnare nuovi codici estetici: impugnatura e chiusura vengono racchiusi in un unico elemento.

“Un quadro nel quadro, un piano nel piano”, la serratura definisce un’area all’interno della superficie della porta nella quale è inserita che sottolinea la sua funzione con una presenza/assenza inedita.

La parte superiore è dedicata alla movimentazione e ospita l’impugnatura mobile, la parte inferiore alloggia il sistema di chiusura. Tutto contenuto in una superficie planare, senza “ingombro esterno”; artificio che consente di sfruttare al massimo l’apertura della porta, facilitare il passaggio anche ad anta aperta e ottimizzare gli spazi dell’abitazione contemporanea.

Tre le declinazioni disponibili, secondo le esigenze specifiche: Base, Privacy, con chiusura ma senza serratura, e Cilindro, con cilindro a profilo europeo. Unica la lavorazione prevista per il pannello-porta, standardizzato per tutte le versioni, aspetto che facilita l’installazione da un lato e permette di cambiare la chiusura al mutare delle esigenze familiari dall’altro.

Un investimento importante quello di AGB (circa mezzo milione di euro) con l’obiettivo di introdurre un nuovo standard in grado di dare continuità a modelli di porte da sempre diverse (battente e scorrevole) con una maniglia funzionale e minimale, che si adatta, senza alterarsi nella forma, a ogni modello di chiusura.

Un progetto che vuole scrivere una pagina importante del settore, come testimonia la selezione di Wave nell’ADI Index 2020, tappa di successo nel percorso intrapreso da AGB nel mondo del design.

(Federica Gasparetto)

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