Mario Cucinella Architects per l’Ospedale San Raffaele

Il Nuovo Polo Chirurgico e delle Urgenze pr I.R.C.C.S. Ospedale San Raffaele di Milano è firmato da Mario Cucinella Architects

L’Ospedale San Raffaele ha inaugurato il proprio nuovo Polo Chirurgico e delle Urgenze firmato da Mario Cucinella Architects e soprannominato Iceberg per la sua forma peculiare. L’edificio è caratterizzato da un involucro edilizio interamente rivestito in vetro e che presenta una scansione nei prospetti realizzata da lamelle verticali a tutta altezza e che svolgono una duplice funzione bioclimatica.
Grazie alle ombre portate sulle vetrate, i frangisole contribuiscono alla riduzione dei carichi termici causati dall’irraggiamento solare, contenendo i consumi energetici legati alla climatizzazione degli spazi interni e incrementando la qualità dell’illuminazione naturale diffusa negli ambienti, basata anche sulla riflessione sulle superfici ceramiche. “Uno speciale rivestimento catalitico al biossido di titanio rende le stesse lamelle delle vere e proprie trappole per le particelle inquinanti presenti nell’atmosfera che, inertizzate dai raggi solari, sono poi dilavate dalle precipitazioni atmosferiche. Lo stesso materiale svolge un ulteriore ruolo attivo nell’intorno dell’edificio, favorendo la trasformazione chimica dell’ozono in molecole di ossigeno”, comunicano dallo studio Mario Cucinella Architects.
Mario Cucinella descrive in prima persona il rivestimento del nuovo San Raffaele: “La bellezza, in architettura, deve saper parlare. Ma c’è bellezza anche dove non si vede, sotto la superficie, nei nuovi materiali ormai parte attiva della creazione. Se guardiamo alla situazione attuale dobbiamo ammettere che gli edifici non sono progettati secondo i principi di adattamento e ottimizzazione delle risorse esistenti, ma rispondono ad altre istanze: la finanza, la rapidità, il costo, le performance completamente dipendenti dalle macchine e non dall’ambiente. Questo è il prezzo più alto che paghiamo in termini ambientali. Ciò mi porta a riflettere sull’uso dei materiali che possono svolgere una funzione indipendentemente dall’energia esterna: i cosiddetti materiali attivi. Il rivestimento del nuovo Polo chirurgico e delle Urgenze del San Raffaele, la ‘pelle’ bianca dell’iceberg, non è una trovata formalista ma un sistema di lame in ceramica antismog di ultima generazione. Si tratta di un materiale in grado di ridurre l’inquinamento atmosferico, dalle funzioni antibatteriche. La qualità dello spazio, lo spazio esterno, lo spazio interno dell’ospedale, i colori, la modalità con cui sono progettate le stanze, le aree comuni, hanno l’obiettivo di dare dignità alle persone, di rassicurare ed è così che allora possiamo parlare di architettura: è una forma di cura”. 

Crediti
Luogo: Milano
Anno: 2021
Tipologia: Concorso – progetto vincitore
Cliente: IRCCS Ospedale San Raffaele
Superficie: 40.000 mq
Progetto: Mario Cucinella Architects
Visual: Engram Studio, Paris Studio per Mario Cucinella Architects
Photo credit: Duccio Malagamba
Progetto Layout Sanitario: InAr Ingegneria Architettura
Progetto Strutturale: Ballardini Studio di Ingegneria
Progetto Impiantistico: Deerns Italia SpA
Progetto Antincendio:  Ranieri Studio Tecnico Associato
Impresa Costruttrice: Itinera spa
Facciate: Aza Aghito Zambonini srl

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