Il familok della Slesia e le sue finestre per tetto a ‘L’

Un familok – edificio residenziale collettivo – nella Polonia sud-occidentale è stato ristrutturato dallo studio Małeccy Biuro Projektowe inserendo tre tipi di finestre

I familok, durante i primi decenni dell’Ottocento, erano edifici residenziali collettivi destinati alle famiglie di minatori e sono oggi tutelati per il loro interesse storico. È il caso del familok di Ruda Śląska, nei pressi di Katowice, denominato “Werdon” perché costruito per ospitare le famiglie dei minatori reduci della battaglia di Verdun.
Al suo posto la cooperativa immobiliare MGSM ha realizzato un moderno complesso residenziale, denominato “Nowy Werdon”. Il progetto è stato affidato allo studio di architettura Małeccy Biuro Projektowe, che ha conservato l’originario impianto urbanistico e l’ampia zona verde circostante, ridisegnando la costruzione con l’obiettivo di attualizzare le caratteristiche architettoniche delle preesistenze.
Alla sommità dell’edificio sono stati previsti appartamenti soppalcati, su due livelli collegati a terra 
mediante scala ed elevatore interni. Le abitazioni più suggestive sono quelle situate fra l’ultimo piano e il sottotetto che, grazie alle finestre da tetto Fakro con configurazione a “L”, godono di un’abbondante illuminazione naturale e di ampie vedute sul parco circostante. L’uso di elementi costruttivi dal design innovativo e funzionale, nel contesto di un’immagine semplice, espressiva e ben bilanciata, hanno reso Nowy Werdon un esempio stilistico molto apprezzato e imitato.

Per realizzare il complesso residenziale Nowy Werdon sono stati utilizzati 3 diverse tipologie di finestre da tetto FAKRO. Nel dettaglio:
– 8 FDY-V U3 Duet proSky;
– 15 BVU P2 e 15 FTU-V P2, in configurazione a “L”.

Foto di Patryk Pohl+Jedrzejowski+Malecki+Krasuski

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