Dierre, attiva nel settore delle porte blindate e delle chiusure di sicurezza, ha recentemente inaugurato un nuovo impianto fotovoltaico da 1 megawatt che porta il totale della potenza installata nella sede di Villanova d’Asti a oltre 1.600 kW. In questo modo viene quasi interamente azzerato il ricorso alle fonti fossili durante il giorno.
“Scegliere la sostenibilità è oggi un indice di visione a lungo termine, non solo dal punto di vista etico ma soprattutto economico e di sviluppo industriale“, ha sottolineato Laura De Robertis, responsabile marketing Dierre. “Le forti oscillazioni dei costi dell’energia stanno accelerando il processo di transizione ecologica, verso fonti innovabili che possano aiutarci a guardare al futuro con più serenità, da tutti i punti di vista”.
L’impegno di Dierre sul fronte ambientale non riguarda solo le fonti energetiche che alimentano uffici e stabilimenti: da tempo Dierre ha ottenuto per le sue porte interne la prestigiosa certificazione FSC® del Forest Stewardship Council®, organizzazione non governativa indipendente che promuove la gestione responsabile delle foreste del mondo. La partnership con l’agenzia CasaClima ha portato invece alla realizzazione di prodotti innovativi come le porta Synergy-Out Green e Green Plus, le prima con telaio anticondensa in acciaio rivestito in pvc. In tema di progettazione intelligente degli edifici. Sempre in tema di benessere abitativo, va infine rilevato come l’installazione delle porte tagliafuoco Dierre contribuisca alla certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental), riconoscimento internazionale per gli edifici sostenibili.