Mercato

Inflazione ad Aprile ancora in sensibile calo. Raggiunto l’1%

Il tasso di crescita dei prezzi dei beni scende ulteriormente, portandosi allo 0,9%

Diffuso oggi da ISTAT il bollettino relativo all’andamento dell’inflazione. Andamento dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), che al lordo dei tabacchi, ha registrato in Aprile una variazione nulla rispetto al mese precedente, mentre evidenzia un aumento dell’1,1% nei confronti di aprile 2012 (la stima provvisoria era +1,2%), presentando dunque un rallentamento dello 0,5% rispetto alla variazione tendenziale registrata a Marzo (+1,6%). Il forte rallentamento dell’inflazione ad Aprile viene principalmente imputato alla frenata dei prezzi dei beni energetici che risultano essere arretrati del 2,1% rispetto a marzo e dello 0,9% su base annua (dal +3,4% di Marzo). Questo andamento è il risultato di una dinamica comune a entrambe lecomponenti (regolamentata e non). L’inflazione acquisita per il 2013 è quindi pari all’1,0%. Ad Aprile pure l’inflazione di fondo – ovvero al netto dei beni energetici e dei prodotti freschi –  risulta esser in discesa (+1,2%) rispetto al mese precedente (+1,4% a Marzo), mentre al netto dei soli beni energetici, la crescita tendenziale dell’indice dei prezzi al consumo risulta arretrare all’1,3% dall’1,5% del mese precedente. Rispetto ad Aprile 2012, il tasso di crescita dei prezzi dei beni scende ulteriormente, portandosi allo 0,9%, dall’1,7% di Marzo e quello dei prezzi dei servizi si attesta all’1,4% (era +1,7% nel mese precedente). Pertanto, dopo essersi azzerato a marzo, il differenziale inflazionistico tra servizi e beni risulta essere in crescita dello 0,5%, tornando positivo per la prima volta da ottobre 2010. Tornado all’aprile appena trascorso da segnalare ancora come pure l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) risulti in arretramento rispetto al mese precedente (1,3% su base annua dall’1,8% di Marzo). Il confronto tra i tassi tendenziali di Aprile e quelli misurati nel mese di Marzo mette in luce tendenze al rallentamento della crescita dei prezzi per quasi tutte le divisioni di spesa. Quelle più marcate interessano i prezzi di Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (con una decelerazione del tasso tendenziale dell’ 1,9%) e i prezzi dei Trasporti che, da una crescita su base annua dell’1,7% di Marzo, segnano ad Aprile una flessione dello 0,2%. In accelerazione in termini tendenziali risultano soltanto i prezzi dei prodotti alimentari e bevande analcoliche (+2,7%, dal +2,4% di marzo).

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