Partiranno la prossima settimana i corsi di formazione per circa 140 lavoratori di dieci aziende dell’indotto l’impianto (in fase di spegnimento) della multinazionale dell’alluminio Alcoa a Portovesme. È quanto definito dall’incontro tra l’assessore del lavoro della Sardegna, Mariano Contu, e le rappresentanze sociali e datoriali, svoltosi, ieri, nella sede dell’assessorato. Per l’intero percorso di aggiornamento è previsto un bonus integrativo all’ammortizzatore sociale di 250 euro ogni 20 ore di frequenza. Il programma prevede 120 ore di lezioni teoriche e pratiche, che potranno essere realizzate in un periodo che va dai 3 ai sei mesi. “Si tratta – ha spiegato l’esponente dell’esecutivo – delle imprese rappresentate da Confapi che hanno presentato un progetto di formazione, approvato dagli uffici dell’assessorato, che sarà realizzato dall’agenzia ISFORAPI. La Regione ha mantenuto gli impegni sottoscritti nel protocollo d’intesa dello scorso 9 agosto. A tutte le maestranze dell’indotto – ha garantito Contu – sarà offerta la possibilità di riqualificarsi attraverso la certificazione delle competenze, prevista dai nuovi dettami dell’Unione Europea. Le imprese che non hanno ancora presentato i progetti formativi, saranno convocate, a breve, in un tavolo politico e tecnico per definire un analogo percorso”. Soddisfazione è stata espressa dalle organizzazioni sindacali e dell’azienda.