Attraverso la propria controllata Tjaralin il Gruppo San Marco ha raggiunto il terzo posto, in termini di quota, nel mercato delle vernici professionali in Norvegia. Una quota di mercato destinata ad aumentare visto il trend di crescita a due cifre registrato in questi ultimi esercizi (+23% nell’ultimo biennio con fatturato passato da 6,6 a 8,1 milioni di Euro). Ricordiamo che Tjaralin è entrata a far parte del Gruppo San Marco nel 2005 con una specializzazione in prodotti indicati nel trattamento del legno soggetto a condizioni climatiche estreme. L’azienda è organizzata con una rete vendita capillare su tutto il territorio norvegese con 218 punti vendita e ad agosto 2013 ha inaugurato, in grande stile, la nuova sede a Ski a 25 kilometri circa da Oslo. Un rapporto che si dimostra essere positivo, quello fra le due aziende europee, caratterizzato fin dall’inizio da interscambi di know how per la definizione di innovative strategie commerciali e di marketing. Uno scambio di cui hanno beneficiato, in egual modo, entrambe le imprese. “La partnership avviata da tempo con Tjaralin ci ha permesso di entrare nel mercato norvegese in modo autorevole con la possibilità di presidiare altri mercati strategici come quello danese, svedese e finlandese – ha spiegato Pietro Geremia, direttore marketing del Gruppo San Marco – nel biennio 20013/2014 per esempio, prevediamo di aprire 20 nuovi punti vendita in Svezia. Ma al di là degli ottimi risultati economici che stiamo ottenendo, siamo particolarmente soddisfatti delle sinergie positive, nate in modo naturale tra le due strutture e dei benefici originati dalla fusione dei reciproci background tecnico, commerciale e culturale”. Il Colorificio San Marco ha potuto così appurare come il contesto socio-politico della Norvegia caratterizzato da un sistema burocratico veloce, una gestione del lavoro flessibile e un profondo senso di giustizia, permetta alle aziende di lavorare in un ambiente competitivo equo e caratterizzato dall’eguaglianza sociale. “L’esperienza norvegese- ha concluso Geremia- e più in generale l’internazionalizzazione del Gruppo San Marco, ci mostra con evidenza quanto incida il sistema paese sulla competitività delle imprese. Una consapevolezza questa che mi auspico possa maturare al più presto la nostra classe politica”.