Edilizia pubblica

Basilicata approva ristrutturazione 8 scuole. Già destinati i fondi

L'affidamento dei lavori dovrà obbligatoriamente avvenire entro il 28 febbraio 2014

Sono otto i progetti di messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria di edifici adibiti ad uso scolastico presentati da Province e Comuni della Basilicata che potranno essere finanziati, per un importo complessivo di due milioni di Euro, con le risorse della prima annualità 2014 del cosiddetto “Decreto del Fare”. La Giunta regionale ha infatti approvato oggi la graduatoria complessiva degli interventi finanziabili, redatta da una Commissione regionale, che annovera in tutto quarantuno progetti presentati da enti locali. Il provvedimento fa seguito all’ Avviso Pubblico predisposto dall’Ufficio Edilizia e Opere Pubbliche della Regione Basilicata rivolto agli enti locali proprietari degli immobili, sedi di scuole statali dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo  grado. Queste, in particolare, le tipologie di intervento ammesse a finanziamento: adeguamento delle strutture alla normativa antisismica; certificazione di agibilità degli edifici scolastici; bonifica da amianto; adeguamento alle normative di sicurezza, igiene, agibilità, superamento delle barriere architettoniche. Gli otto progetti finanziati sono: Istituto comprensivo Racioppi (Comune Moliterno 110 mila euro); Istituto d’Istruzione Superiore “Nicola Miraglia” – Lauria (Provincia di Potenza 173 mila euro); Scuola materna, elementare e media “G. Deledda” (Comune di Pescopagano 64 mila euro); Istituto Alberghiero “Umberto di Pasca” e Convitto “Salvator Rosa” Potenza (Provincia di Potenza 380 mila Euro); Scuola Campus Scolastico di Sant’Arcangelo (Provincia di Potenza 400 mila Euro); Liceo Scientifico “D. Alighieri” – Matera (Provincia di Matera 400 mila Euro); Itcg “Olivetti” di Matera (Provincia di Matera 260 mila Euro); Istituto Comprensivo ex Sinisgalli (Comune di Potenza, richiesti 400 mila Euro e finanziati 213 mila Euro). La graduatoria approvata dalla Giunta regionale sarà presentata al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che, entro il 30 ottobre 2013, assegnerà con decreto le risorse agli enti locali. Con l’assegnazione del finanziamento gli enti locali sono autorizzati ad avviare le procedure di gara e di affidamento dei lavori che dovrà avvenire entro il 28 febbraio 2014. Il mancato rispetto di tale scadenza comporterà la revoca dei finanziamenti che saranno riassegnati alle richieste che seguono in graduatoria. Il Ministero dell’Istruzione, entro il 31 dicembre 2014, provvederà poi al trasferimento delle risorse agli Enti Locali per permettere i pagamenti secondo gli stati di avanzamento dei lavori. In base a quanto stabilito dal cosiddetto “Decreto del fare” i Sindaci e i presidenti delle Province opereranno in qualità di commissari governativi, con poteri in deroga rispetto alle norme vigenti. Tali poteri saranno definiti con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

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