Distribuzione

Dal commercio virtuale a quello tradizionale. Dopo Amazon pure eBay cerca la “fisicità”

Il nuovo sistema interattivo "fisico" dovrebbe progressivamente diventare una soluzione permanente

Mentre i produttori sono sempre più spinti a puntare su Internet e le sue piattaforme WEB  quale alternativa (?) ai tradizionali canali di distribuzione commerciale, pure il colosso delle vendite online eBay  è impegnato a cercare di perseguire il percorso esattamente inverso: ovvero sta cercando di approprirsi del sistema distributivo tradizionale, tramite il lancio (in collaborazione con Sony)  di una vetrina interattiva che ha l’obiettivo di intercettare il flusso dei visitatori del centro commerciale Westfield Mall a San Francisco (nell’immagine). La soluzione “fisica” è stata pensata per spingere i clienti a fare acquisti sullo schermo per poi ritirare direttamente gli articoli all’interno del department store (o, in alternativa, optare per una consegna a domicilio).  Il nuovo sistema sembra al momento essere stato pensato solo in via sperimentale (la vetrina californiana dovrebbe rimanere attiva fino al 12 gennaio), tuttavia è altamente probabile che progressivamente possa diventare una strategia di diversificazione permanente.  Ricordiamo che eBay non è il primo a investire sul commercio fisico. Di fatto segue quanto già sviluppato dall’altro colosso delle vendite online, Amazon, che dopo un timido avvio ha progressivamente esteso la propria rete distributiva fisica, denominata Amazon Locker, sia negli Stati Uniti che a Londra.

 

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