Ai primi di dicembre il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione ai creditori (DL 35/2013) è in stato di continuo avanzamento. Infatti le risorse rese disponibili agli enti debitori sono salite a 24,4 miliardi, l’89% dello stanziamento per il 2013. Mentre i debiti della pubblica Amministrazione pagati ai creditori ammontano a 16,3 miliardi, il 59% delle risorse disponibili. I dati sono rilevati e diffusi dal Ministero dell’Economia che effettua il monitoraggio del pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione ai soggetti creditori (persone fisiche e giuridiche) secondo quanto disposto del Decreto legge 102/2013 con il quale il Governo ha stanziato ulteriori 7,2 miliardi di Euro per il 2013. Attraverso la trasparenza si cerca di favorire l’accelerazione di tutte le procedure interne alla PA necessarie affinché le imprese riscuotano nel più breve tempo possibile il proprio credito. Ricordiamo che la liquidità necessaria agli enti debitori per accelerare il pagamento dei debiti pregressi è stata assicurata dal Governo, attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso diverse modalità: anticipando risorse finanziarie; creando spazi di disponibilità finanziaria sul patto di stabilità interno; disponendo deroghe al patto di stabilità interno per specifiche categorie di spese per investimento