Stando a quanto emerge dall’ultima indagine condotta da ABI sulla base di un campione rappresentativo di banche (78 banche che rappresentano circa l’80% del mercato) nei primi sette mesi del 2015 le nuove erogazioni di mutui per l’acquisto di immobili per abitazione hanno registrato un incremento annuo del +82,2% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno; incremento che rimane a due cifre pure per quanto riguarda le nuove operazioni di credito al consumo ( +24,3%). Nello stesso arco temporale i finanziamenti alle imprese avrebbero segnato un incremento del 16% . Tornando ai nuovi mutui erogati alle famiglie per l’acquisto dell’abitazione l’ammontare complessivo risulta essere superiore sia al dato dello stesso periodo del 2013, quando si attestarono sugli 11,383 miliardi di euro, sia al valore dei primi sette mesi del 2012 (13,045 miliardi di euro). I mutui a tasso variabile rappresentano il 49,4% delle nuove erogazioni complessive, ma si registra un forte ritorno di interesse verso il tasso fisso. Scelta che a Luglio ha superato la soglia del 60% delle nuove erogazioni (erano meno del 20% dodici mesi prima).
