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Porta girevole e risparmio energetico: nuovo software dedicato per quantificarlo

Il calcolo si basa sui criteri di costruzione più rilevanti quali le dimensioni dell’ingresso in metri, l'orientamento, l’altezza sul livello del mare, la tenacia del vento nella zona, le infiltrazioni d’aria, la temperatura ambiente desiderata.

Immagine BOOM TourniketCon l’arrivo della stagione fredda la porta di ingresso di un edificio, svolge un ruolo importante nel mantenere il confort della hall o della lobby. Ogni volta che una porta battente o scorrevole si apre, l’aria condizionata all’interno fuoriesce, causando spiacevoli correnti fredde, ancora più sgradevoli se all’esterno le basse temperature sono accompagnate da un forte vento. Le porte girevoli sono la soluzione per ingressi più ecologica attualmente disponibile, ma fino ad oggi è stato sempre difficile quantificare il risparmio esatto di energia che può essere raggiunto. In stretta collaborazione con la Delft University of Technology, una delle principali università dei Paesi Bassi, Boon Edam ha sviluppato il software di calcolo per il risparmio di energia, l’Energy Calculation Software (Software di Calcolo Energetico). Software che permette di risolvere il problema con le porte girevoli distribuite in Italia da Boon Edam Italia (Milano). Il software riesce infatti a fornire informazioni in merito alla quantità di energia risparmiata e all’efficienza energetica delle porte girevoli, confrontandole con altri tipi d’ingresso. Misura inoltre l’entità dell’infiltrazione d’aria, e conferisce supporto per risolvere i problemi tecnici relativi alle entrate, oltre a consigliare il prodotto maggiormente idoneo per ogni struttura. Grazie ad un’analisi specifica degli elementi dell’edificio, viene creato un modello di un ingresso con l’installazione di una porta girevole, quindi si confronta lo stesso scenario con altri tipi di porte per prevedere il possibile risparmio energetico e le caratteristiche degli spifferi d’aria. Il calcolo si basa sui criteri di costruzione più rilevanti quali le dimensioni dell’ingresso in metri, l’orientamento, l’altezza sul livello del mare, la tenacia del vento nella zona, le Tabellainfiltrazioni d’aria, la temperatura ambiente desiderata. Per la valutazione delle circostanze climatiche esterne vengono utilizzati come benchmark i dati climatici ufficiali della stazione meteorologica più vicina all’edificio. Tra i parametri si tiene inoltre considerazione dei dati relativi all’utilizzo dell’ingresso, quanti i giorni di utilizzo nell’arco della settimana, le ore di apertura giornaliere e il numero medio di passaggi per ora. L’analisi fornisce: risparmio energetico in kWh e CO2 per ogni mese dell’anno; la permeabilità all’aria; il calcolo del pay back. A titolo di esempio,  sulla destra riportiamo una tabella (relativa ad un progetto messo in opera) che contiene una semplice analisi dei costi di utilizzo, gestione e risparmio energetico in entrambe le soluzioni (porte girevole e porta scorrevole). Ovviamente tale calcolo è realizzabile una volta che vengono individuate dimensioni e caratteristiche delle due porte da confrontare. Stando al calcolo effettuato utilizzando una porta girevole si rientra del maggior valore d’investimento iniziale in circa 3,2 anni di utilizzo (tabella a sinistra) potendo continuare a beneficiare di: incremento del comfort interno; eliminazione spifferi d’aria; minimizzazione dell’infiltrazione d’aria dall’esterno; riduzione d’infiltrazione di sporco, polveri e Tabella 1rumorosità; estetica che contribuisce ad accattivare l’aspetto esteriore dell’edificio

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