Diffuso oggi da Eurostat il bollettino sulle condizioni abitative al 2014 delle famiglie Ue, bollettino che segnala come oltre il 59% della popolazione dell’Unione Europea vive in case ed il 40% in appartamento. Residenze che nel 70,1% dei casi è di proprietà ed in restante in affitto. Proprietà immobiliare che nel 2014 risulta avere mediamente assorbito il40% del reddito delle famiglie UE per la sua sistemazione , percentuale fortemente influenzata dalla particolare situazione socieconomica che ancora caratterizza la Grecia e dalla condizioni del parco immobiliare residenziale (di tipo per lo più popolare) dei Paesi UE dell’Est dove non a caso si registrano le percentuali più elevate di famiglie proprietarie dell’abitazione in cui vivono, con Romania in testa ( 96,1 % di proprietari ) , Slovacchia ( 90,3 %) Lituania ( 89,9 % ) , Croazia ( 89,7 % ) e Ungheria ( 89,1 %). Paesi dove mediamente si registra pure il maggior sovraffollamento per unita abitativa, parametro nel quale pure l’Italia va ben oltre (27,3%) la media europea del 17,1%. Pure in termini di diffusione della proprietà l’Italia si colloca poco sopra la media UE ( 73,2%) con un indice di spesa per la sua sistemazione dell’8,4%. Da rimarcare come nel 2014 meno di due terzi della popolazione risulti essere proprietaria dell’abitazione in cui vive in Germania ( 52,5 % ) e in Austria ( 57,2 % ).