A seguito della firma avvenuta lo scoro dicembre, è stata operativamente avviata la ristrutturazione della proprietà di Dow Corning Corporation. Approvata all’unanimità dal consiglio di amministrazione, l’operazione è stata ritenuta complementare agli obiettivi strategici di Dow e offre un potenziale significativo per accrescere il valore per gli azionisti della multinazionale. Ricordiamo che in base ai termini dell’accordo firmati, Dow diventerà il proprietaria del 100% di Dow Corning, attualmente ancora una joint venture 50:50 tra Dow Chemical e Corning. Con l’unione di Dow e Dow Corning, Dow Chemical estenderà la sua attività nei segmenti Consumer Solutions e Infrastructure Solutions, aumentando la sua offerta di prodotti per diverse applicazioni finali tra cui edilizia e costruzioni. Possibilità per altro subito sottolineata da Andrew N. Liveris (nell’immagine), presidente e chief executive officer di Dow Chemical . “Questa operazione – aveva infatti dichiarato dopo la firma -è un’altra pietra miliare del programma strategico di Dow focalizzato sulla creazione di valore per gli azionisti, oggi rappresenta il passaggio di una partnership di grande successo tra Dow e Corning per 72 anni. Dow è il proprietario naturale di Dow Corning, in linea con la nostra strategia, l’aggiunta di una posizione siliconi amplierà la nostra offerta di prodotti in molti settori con soluzioni innovative che ci permetteranno di servire più densamente mercati finali importanti, sfruttando la nostra esistente elevata competenza attraverso nuovi orizzonti della chimica“.
