Se l’edizione 2014 di Xylexpo – la biennale delle tecnologie del legno e delle forniture per l’industria del mobile – segnava l’auspicato ritorno all’unita delle aziende italiane produttrice di macchine per la lavorazione e finitura del legno, Xylexpo 2016 ne consolida le scelte ponendo le chiare premesse per un rilancio della manifestazione a leader mondiale del settore anche attraverso iniziative sviluppate in comune con altri enti ed associazione a cominciare da FederlegnoArredo. I diretti protagonisti non si sbilanciano più di tanto nella tradizionale conferenza stampa dedicata ai giornalisti europei svoltasi venerdì 12 a Milano presso l’evocativo Greehouse Unicredit Pavilion, nuovo spazio di incontro polifunzionale a forma di seme – con struttura in legno – nel quale secondo le intenzioni l’architetto Michele De Lucchi “ far crescere idee, progetti, visioni e talenti”. Location ideale dunque per la presentazione internazionale della 25ª edizione di Xylexpo che si svolgerà dal 24 al 28 maggio 2016 nel Quartiere di Fiera Milano a Rho e che per la prima volta sarà a pagamento per quanti non si registreranno nell’apposita sezione del sito. “…Scelta fatta per scoraggiare i curiosi a vantaggio di quanti hanno motivi concreti per visitare la manifestazione” ha spiegato Lorenzo Primultini presidente di Acimall che ha aperto il suo intervento rinnovando il ringraziamento per la loro presenza a Ferdinando Pastore di ICE, Giovanni De Ponti , AD di Federlegno/Arredo e Maurizio Riva dell’omonima azienda. “Sono, siamo convinti che sarà una fiera fatta di innovazioni: basterà guardarsi intorno per accorgersi di quanto e di come sono cambiate le tecnologie per il legno” ha aggiunto entrando poi nel merito delle collaborazioni e chiarendo subito la presenza, per la prima volta, di Giovanni De Ponti di FederlegnoArredo: “Come Acimall esporremo al Salone del Mobile e credo che a nessuno sfugga il messaggio che intendiamo lanciare con la presenza dell’industria italiana delle tecnologie per il legno in questo grande evento. Una “prima” che ha un sapore forte, una esperienza che vuole rendere esplicito ed evidente al mondo, il rapporto che c’è tra macchina e design.” Una “prima” nel segno della rappresentatività dell’intera filiera di cui Primultini già nel 2014 si era dichiarato convinto indicando l’edizione 2014 come “… Un altro grande passo verso una totale , completa riunificazione che ci permetterà di dire -nel 2016 – che tutta ma proprio tutta l’industria italiana è nella sua vetrina privilegiata.” Possibile/auspicabile vetrina privilegiata di filiere sulla quale non si sbilancia più di tanto pure Giovanni Del Ponte limitandosi nella sostanza a rimarcare come la presenza di Acimall al Salone del Mobile può effettivamente costituire “…il primo tassello di un disegno più grande.” Lo fa di getto invece Corrado Peraboli, AD di Fiera Milano, che arrivato in ritardo e senza avere potuto ascoltare gli 
interventi degli altri ospiti, dopo un breve preambolo ha dichiarato senza mezzi termini “ Sono felice che alcuni nuovi servizi che abbiamo definito per gli espositori saranno idealmente inaugurati proprio con Xylexpo 2016, quale dimostrazioni che se le aziende italiane di un settore quale il vostro decidono di lavorare insieme non c’è ne più per nessuno!” Volontà di lavorare insieme ribadita ancora dalla conferma del “Xie-Xylexpo Information Event”, ovvero dell’opportunità offerta alla stampa internazionale di incontrare i “top exhibitors”, quest’anno rappresentati da: Salvador, Emc, Giardina Group, Cefla Group, Scm Goup, Homag Italia, Biesse Group, Greda, Incomac, Leuco, Costa Levigatrici, Metal World, Imal, Pal. La 25esima edizione di Xylexpo offrirà anche l’occasione per festeggiare il cinquantesimo anniversario di Acimall. Festeggiamenti che avverranno il 25 maggio in occasione della consegna dei Xylexpo Innovation Awards
