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iGiottoApp X2, i robot antropomorfi per la finitura tra i protagonisti di Cefla Live 2016

Premiato a Xylexpo 2016 ed applaudito ad Atlanta, il sistema di robot antropomorfi per la finitura è tra i protagonisti dell’evento in corso ad Imola. Un sistema senza precedenti consente ai robot di lavorare in modo indipendente, l’uno nello spazio dell’altro nonostante la lettura automatica dei pezzi impone traiettorie complesse, anche per le superfici curve

igiotto-ceflaDopo aver raccolto consensi nelle fiere più importanti del finishing, prima fra tutte  Xylexpo di Milano, iGiottoApp X2 è fra i protagonisti del Cefla Live 2016, l’evento annuale aziendale che si è aperto presso il Cefla Lab di Imola. Versione più avanzata per la verniciatura con robot antropomorfi l’iGiottoApp X2 stupisce gli osservatori per la sua capacità di leggere le superfici da trattare e auto-coordinare i movimenti dei due robot antropomorfi che lo compongono, i quali possono arrivare a sovrapporsi, l’uno nell’area di lavoro dell’altro, senza mai ostacolarsi. Merito della funzione di “anticollisione 3D”, frutto del know-how acquisito dai progettisti Cefla in oltre un decennio di studi e di lavoro sui robot cartesiani. Il software che governa la coppia di robot ha reso obsoleti i classici limiti dei due gradi di libertà e consente di operare a bancalata ferma, in oscillante (modalità ROC) o ad inseguimento. In particolare, quest’ultima impostazione, permette ai robot di lavorare contemporaneamente sullo stesso carico, riducendo drasticamente i tempi di lavorazione e raggiungendo un notevole aumento della produttività. “Il passaggio da un software ‘anticollisione 2D’, collaudato su oltre 80 robot Cefla, al definitivo ‘anticollisione 3D’ – ha spiegato Alberto Maestri, managing director di Cefla Finishing – è stato il segreto per arrivare a sfruttare al 100% le potenzialità dei due robot in maniera del tutto svincolata l’uno dall’altro, passando da modalità sincrone ad asincrone e a una gestione automatica dei robot stessi, a prescindere dalle competenze specifiche degli operatori di linea”. Il sistema iGiottoApp X2 è progettato per ottenere la più alta qualità anche con le superfici complesse. Ciò è possibile grazie all’avanzato sistema di lettura 3D utilizzato dal software per generare le traiettorie di spruzzatura automaticamente, anche su superfici curve, senza necessità di programmarle manualmente. Il software è integrabile con un modulo optional, detto “Classificatore 3D”, che consente alla macchina di memorizzare preventivamente le caratteristiche dei pezzi campione e assegnare, automaticamente, sia le traiettorie sia le ricette dedicate ai singoli pezzi. Le ricette, unite alla classificazione del campionario, garantiscono il raggiungimento della massima efficienza in termini di flessibilità. Alle performance di iGiottoApp X2 contribuisce anche il tappeto in fibra di carbonio con un’area di lavoro di circa 5.600 mm: una dimensione quasi raddoppiata rispetto a quella di iGiottoApp versione singola, che si traduce in un aumento della produttività di oltre il 70%. Il tutto con costi di gestione ottimizzati grazie al sistema HCD per il recupero della vernice e la pulizia del tappeto dall’overspray generato in applicazione. Un sistema automatico di pulizia delle pistole, inoltre, riduce ulteriormente i tempi di manutenzione della macchina. La doppia serie di filtri a secco garantisce emissioni inferiori al limite di legge.

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