Anno di grande fermento per il team insulbar di Ensinger.
Dopo l’avvenuto potenziamento del team della propria direzione generale, con l’ingresso di Oliver Frey in qualità di amministratore delegato a fianco di Klaus Ensinger e Roland Reber, a potenziarsi è Ensinger Italia con l’arrivo tre nuovi professionisti: Matteo Princi, Andrea De Martino e Jessica Giraldin.
Matteo Princi ha assunto il ruolo di nuovo Sales Area Manager che si occuperà del Centro e Nord Italia mentre ad Andrea De Martino è stata affidata la responsabilità per il Centro e Sud Italia.
Entrambi si occuperanno delle vendite dei profili per il taglio termico di serramenti in alluminio insulbar.
Compito di Jessica Giraldin quello di affiancare il team vendite nella gestione degli ordini dei clienti per i profili per il taglio termico insulbar, grazie anche ad una specifica esperienza presso studi di progettazione privati.
“I nuovi colleghi sono giovani, energici e molto dinamici, in linea con l’idea del gruppo di creare un team di lavoro affiatato e ben distribuito sulle competenze sia commerciali che tecniche, che ha come obiettivo uno sviluppo della divisione a medio e lungo termine,” ha spiegato Daniele Saibene, General Manager insulbar di Ensinger Italia.
rinforzare, rinnovare e migliorare
L’ingresso di Princi e De Martino è stato inoltre affiancato e supportato dai professionisti che li hanno preceduti e che ora sono in uscita per motivi di pensionamento, nonché per il termine del contratto con Ensinger, garantendo in questo modo una corretta e proficua integrazione nel mercato.
“Rinforzare, rinnovare e migliorare il Team, queste sono state le parole chiave che ci hanno guidato al fine di potenziare la divisione con l’obiettivo di contribuire alle attività di Ensinger quale azienda leader nel settore dell’isolamento termico di finestre e facciate nel mercato italiano.
A questo, si aggiunge lo spirito che contraddistingue Ensinger in tutte le sue filiali: far crescere le persone attraverso l’acquisizione di nuove competenze ed esperienze mantenendo forte il senso di appartenenza all’azienda e le proprie motivazioni personali” ha concluso Saibene.
