La filomuro di nuova concezione

Battente perfettamente a filo per integrarsi con la parete: quando la porta diventa elemento architettonico

Risponde a una tendenza in corso, la nuova porta Idoor Magic di Viemmeporte; quella di ridurre l’impatto di una porta all’interno di un ambiente e di integrarla nella parete, quasi a mimetizzarla, per garantire omogeneità alla composizione del progetto di interni. Gianni Banfi, direttore commerciale di Viemmeporte, ne racconta l’origine: “Il progetto per Idoor Magic è nato da una specifica esigenza del mercato; una volta riconosciuta, abbiamo sviluppato una porta raso parete con cerniere invisibili, un telaio in alluminio naturale – adatto sia a supporti in muratura che in cartongesso – e un pannello dello spessore di 50 mm. Il pannello ha le battute studiate per non far filtrare luce e non è reversibile. Come materiale, è stato usato tamburato alveolare con perimetro in listellare di abete massello giuntato a pettine. Come finiture, oltre al laminatino TSS antigraffio e idrofugo, c’è la possibilità di avere il pannello lavorato con una mano di primer bianco da pitturare o laccare in un secondo momento.

Il sistema di Idoor Magic prevede la posa di un’intelaiatura in allumino nella parete (che sia a secco o in muratura); grazie alla presenza di zanche di fissaggio e di una rete in fibra di vetro si evita il formarsi di crepe o fessure. Giani Banfi descrive così la procedura di posa della porta filomuro: “Si installa prima il telaio in alluminio che viene fornito staccato dal pannello porta, ha un imballo particolare e viene murato e rifinito con la stabilitura oppure rasato con il cartongesso. Il telaio è comprensivo di rete apposita per la rasatura della muratura”. Le operazioni di posa, dunque, sono semplificate grazie allo studio di un sistema apposito che ne velocizza l’installazione, riducendo i tempi di cantiere.

Sono numerose le varianti disponibili per questo modello di porta, spaziando tanto nell’offerta di dimensioni fuori standard, (con larghezze da 65/75/85/100 cm o, prevedendo una produzione su misura, anche fuori standard con larghezze da 61 a 89 o da 91 a 120 cm), quanto da progetti per porte a due battenti, incontri elettrici, inserimento di serrature Yale con cilindro o guarnizioni specifiche. Dal punto di vista estetico, ad oggi la porta è disponibile nelle seguenti versioni: con anta grezza prefinita, laccata RAL 9010, laccata RAL a scelta, con anta in Frassino Bianco, Golden Oak, Leccio o Quercia. Ma Viemmeporte non conclude qui la propria offerta e lo studio di nuove alternative è in continua evoluzione, come spiega Gianni Banfi: “Il sistema evolutivo di Idoor si baserà nel prossimo futuro sulla ricerca di nuovi materiali per la costruzione della porta; dovranno essere innovativi leggeri fono assorbenti e anti batterici. Abbiamo già inserito otto finiture di cui quattro in esclusiva nostra e siamo sempre in movimento e molto attenti per quanto riguarda la tendenza delle finiture,che derivano principalmente dal salone del Mobile”.

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