Warm-edge: nuovi riconoscimenti per i distanziatori certificati

I warm-edge e la nuova direttiva ift VE-17/1 che descrive procedure di prova unitarie che sull’utilizzabilità dei prodotti nel giunto perimetrale del vetrocamera

Nel gruppo di lavoro “warm-edge” del Bundesverband Flachglas, l’azienda Swisspacer si prepara per la verifica regolare della trasmittanza termica dei distanziatori warm-edge da parte dell’ift Rosenheim, confermando la cresciuta consapevolezza sull’importanza di controllare la qualità dei sistemi.
In quest’ambito è stata elaborata anche la nuova direttiva ift VE-17/1 “Dati caratteristici di prodotto e procedure di prova per la documentazione dell’utilizzabilità dei sistemi di distanziatori nel giunto perimetrale del vetrocamera”. L’obiettivo della direttiva è descrivere procedure di prova unitarie che rappresentino l’utilizzabilità dei prodotti nel giunto perimetrale del vetrocamera.

Come dichiara direttamente l’azienda, “Per il calcolo del coefficiente di scambio termico di una finestra (Uw) la prestazione del giunto perimetrale confluisce nel valore Psi riferito alla lunghezza. Questo valore Psi della finestra o della facciata descrive le perdite di calore lungo il bordo del vetro. Il valore tiene conto dell’interazione di profilo del telaio, vetro, distanziatore e sigillanti e viene definito sostanzialmente dalla trasmittanza termica del distanziatore. Esso può quindi essere rilevato per il giunto perimetrale solo con indicazioni concrete relative al telaio e al vetro.
Ma come si rileva il valore Psi? E come si presenta di preciso una certificazione indipendente per il componente importante del distanziatore? Inizialmente la trasmittanza termica del distanziatore, il cosiddetto valore lambda (λ), viene rilevata da un istituto indipendente (ift Rosenheim). Ciò avviene sulla base di un metodo di misura standardizzato definito nel gruppo di lavoro “warm-edge” (direttiva ift WA-17/1 “Distanziatori migliorati sotto il profilo termico – Rilevamento della trasmittanza termica equivalente mediante misurazione”). Il valore lambda (W/mK) riflette la trasmittanza termica di una sostanza ed è uno dei valori elementari per la valutazione e l’idoneità di un materiale nella fase di costruzione o ristrutturazione.
Ciascun distanziatore raggiunge un valore a sé. Infatti, sia la precisa composizione dei materiali sia la struttura dei distanziatori variano da fornitore a fornitore e influiscono sulla trasmittanza termica, ad esempio mediante le pellicole rivestite in metallo aggiuntive, che impediscono la fuoriuscita del riempimento di gas e la penetrazione di vapore acqueo.
I valori precisi possono essere rilevati mediante misurazioni da istituti indipendenti come l’ift Rosenheim. Si parla conseguentemente di valore lambda misurato rilevato mediante misurazioni. Al contrario, alcuni fornitori comunicano schede dati o certificati con valori Psi calcolati a norma EN ISO 10077-2. Nel caso di simili certificati si può partire dal presupposto che il fornitore del distanziatore non appartenga al gruppo di lavoro “warm-edge” e non abbia esibito una scheda dati analoga con valori misurati, bensì indichi dei valori calcolati.
Affinché le indicazioni sulle prestazioni termiche dei diversi sistemi di distanziatori, nonostante tutte le complessità, siano confrontabili, il Bundesverband Flachglas ha svolto un progetto di ricerca e successivamente l’ha trasferito in una direttiva (direttiva ift WA-08/3 “Distanziatori migliorati sotto il profilo termico – Parte 1: Determinazione del valore Psi rappresentativo per i profili delle finestre”). Con questa direttiva è possibile ora rilevare cosiddetti valori Psi rappresentativi alle stesse identiche condizioni del bordo, per rappresentare risultati in maniera unitaria. I valori Psi rappresentativi si basano su quattro materiali per telaio correntemente in uso nonché su due vetrate usuali e rappresentano conseguentemente una base di confronto oggettiva”.

Nello stesso contesto, è importante conoscere il valore Uw, che determina la perdita di calore che si dissipa verso l’esterno attraverso gli elementi costruttivi di un edificio. Esso descrive il flusso di calore che viene condotto attraverso un componente di 1 m² tra l’interno e l’esterno a una differenza di temperatura di 1 kelvin (K). Il valore Uw viene indicato in W/m²K. Minore è il valore, più efficientemente viene protetto il componente contro la perdita di calore, con il che è possibile risparmiare nel tempo costi considerevoli.
Quindi è importante conoscere il valore Ug preciso del vetrocamera doppio o triplo nonché il valore Uf del telaio della finestra in alluminio, legno, PVC o legno e alluminio. Solo così è possibile alla fin fine definire il valore Uw preciso di una finestra, che si compone dei valori ponderati di vetro e telaio nonché del contributo relativo alla lunghezza del coefficiente di scambio termico lineare Psi.

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