Una sola cessione per tutti. Terminata la proroga di 10 giorni, dal 7 al 17 febbraio, stabilità dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 2022/37381 del termine temporale indicato dal comma 2 il decreto Sostegni Ter, per la cessione dei soli crediti in edilizia “precedentemente oggetto delle opzioni per un contributo sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto oppure per la cessione di un credito d’imposta, che possono costituire oggetto esclusivamente di una ulteriore cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.”
Proroga di 10 giorni stabilità dall’Agenzia delle Entrate in considerazione del fatto che “… il citato decreto-legge n. 4 del 2022 è entrato in vigore il 27 gennaio 2022, mentre il canale per la trasmissione delle comunicazioni delle opzioni di cessione o sconto in fattura relative ai bonus edilizi viene aggiornato..”
Di conseguenza a decorrere rispettivamente dal 17 febbraio 2022 e dal 7 marzo 2022, così come per tutti gli altri soggetti anche per istituti di credito e gli altri intermediari finanziari è possibile effettuare esclusivamente una sola cessione ulteriore del credito acquisto attraverso l’esercizio dell’opzione della cessione del credito/sconto in fattura previsto da tutti gli interventi incentivanti in edilizia sempre, ovviamente, nei termini normativamente previsti.
Limite di una sola cessione che come che ha annunciato Armando Zambrano, Presidente CNI e membro della Commissione ministeriale di monitoraggio del Superbonus nell’aprire il convegno “Sviluppo e transizione al futuro attraverso i Superbonus 110%” potrebbe essere già modificato con le possibili variazioni introdotte dall’imminente emanazione del decreto Sostegni Quater (o come sarà poi denominato) in fase di scrittura presso il Governo.
