L’Ex Asilo Mazzarrone trasformato in residenza

A Catania, l'ex asilo Mazzarrone ha cambiato destinazione d'uso seguendo il progetto dell'architetto Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
MGGC
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La progettista Maria Giuseppina Grasso Cannizzo ha firmato l’intervento che ha visto la conversione dell’asilo di Mazzarrone in residenza.
Nel catanese ma al confine con Ragusa, l’edificio è posizionato al limite del centro abitato di Mazzarrone ed è circondato da un giardino, a sua volta affacciato sul territorio agricolo della zona.
Una volta occupato da tre aule, una mensa e alcuni spazi di condivisione, la scuola è oggi diventata una villa “tanto semplice nell’impostazione e nell’assenza di decori superflui quanto raffinata nelle proporzioni, negli accostamenti delle superfici, nella definizione di dettagli sofisticati”, racconta Secco Sistemi, che ha fornito le soluzioni per i serramenti.
Per quanto riguarda i materiali, spazio a portali in ferro, lastre di Pietra locale, laterizi e pannelli in fibrocemento, scelto per sostituire l’eternit ma in grado di mantenere la continuità di facciata e l’identità originaria. “Mattoni, pietra e calcestruzzo mantengono la propria essenza in un dialogo costruttivo e virtuoso che sottolinea le proporzioni e l’equilibrio dei volumi”, continua Secco Sistemi.
Dal punto di vista compositivo, l’ex mensa ospita il soggiorno, mentre una scala a doppia rampa permette di accedere al primo livello. Qui uno spazio lettura sostituisce l’originale corridoio che distribuiva le aule, oggi sostituite dalle camere e dal bagno della zona notte. Il soggiorno, rivolto verso nord-ovest, si affaccia su una terrazza che proietta lo sguardo su uno splendido scorcio del paesaggio agricolo circostante. Proprio in questo contesto hanno trovato posto le soluzioni di Secco sistemi che assolvono le richieste funzionali e prestazionali di progettisti e committenti, riproponendo l’esatto disegno dei serramenti originali.
nello specifico, i serramenti OS2 di Secco Sistemi in acciaio zincato verniciato bianco sono stati realizzati su misura e utilizzati per questa vetrata composita che permette la continuità tra interno ed esterno e offre una splendida vista sulla campagna. Diversa disposizione ma moduli simili anche per il prospetto opposto quasi totalmente vetrato. In entrambi i casi, il sistema OS2, Premio Compasso d’Oro, integra alte prestazioni a una resa estetica assoluta, determinata dalla pulizia del disegno ma anche dall’impiego di materiali preziosi.

Foto di Giulia Bruno

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