Procuratie Vecchie, Venezia: i serramenti OS275 in acciaio inox brunito

Il progetto di David Chipperfield Architects per le Procuratie Vecchie, a Venezia, ha avuto Secco Sistemi come alleato per l'ambito dei serramenti

Con il progetto di David Chipperfield Architects e l’allestimento dello studio Migliore+Servetto sono state di recente inaugurate le Procuratie Vecchie di Venezia. “Il terzo piano dell’edificio che delimita dal tredicesimo secolo tutto il lato nord della piazza è oggi uno spazio polifunzionale contemporaneo e accogliente, che esalta le preesistenze e i caratteri architettonici dell’edificio integrando un’estetica minimale con tecnologie evolute e modalità espositive innovative”, dichiara Secco Sistemi, che ha partecipato al progetto attraverso lo studio e la fornitura dei sistemi di apertura, che dovevano inserirsi nel progetto di recupero in punta di piedi, ma garantendo funzionalità ed efficienza contro la dispersione termica. Dovevano infatti essere richiamate le aperture originali, sia relativamente alle aperture più grandi, come le finestre sulla scala, sia per gli ovuli che definiscono i prospetti verso Piazza San Marco e che sono stati studiati come “cannocchiali ottici per inquadrare turisti e passanti”.
Nello specifico, sono stati scelti i serramenti OS275 in acciaio inox brunito di Secco Sistemi, che rimandano – tanto nella loro geometria quanto nei colori proposti dall’azienda – i profili ferro originali delle Procuratie Vecchie.
Protagonista del sistema a taglio termico della gamma, la qualità del sistema OS2 75 è confermata dalla vittoria del Compasso d’Oro 2018; i suoi profili, con sezioni a vista da 27 a 62 mm, alloggiano vetri fino a 50 mm e permettono molteplici varianti nella modulazione dei prospetti e nelle tipologie di apertura, anche con anta a ribalta. Per adattarsi al progetto di Venezia, sono state fondamentali le sezioni minime del sistema e le loro elevate prestazioni, oltre all’uso di materiali come acciaio zincato, corten e ottone.

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