Anche tenendo conto degli effetti di calendario la crescita registrata mese su mese nel numero di asseverazioni inviate ad ENEA in relazione al Super Ecobonus 110%, da una oggettiva fotografia di quell’attesa accelerazione (rivelatasi superiore al 60%) nella definizione ed invio delle pratiche sicuramente sollecitata anche dalla rimodulazione al 90% definita per decreto della detrazione spettante.
Testo del decreto poi parzialmente corretto in senso più favorevole agli edifici unifamiliari in fase di discussione al Senato che difficilmente subirà ulteriori variazioni a seguito della questione di fiducia posta dal Governo anche alla Camera dei Deputati.
E che il forte aumento delle pratiche registrato al 31 dicembre 2022 e riportato nel consueto resoconto mensile sia soprattutto alimentato dagli edifici unifamiliari lo rivelano i dati di dettaglio: delle oltre 20mila nuove pratiche complessivamente ricevute (erano poco più di 12mila a novembre) oltre 11mila riguardano proprio questa tipologia di edifici.
Interventi su edifici unifamiliari che sul bilancio complessivo degli investimenti Super Eco incentivati sono arrivati a “pesare” per 23,7 miliardi di euro su un totale di investimenti ammessi a detrazione salito a 62,5 miliardi di euro.
Valore che a fronte di un mercato della cessione dei crediti ancora molto in difficoltà spingono al 31 dicembre 2022 gli oneri figurativamente posti a carico dello Stato dal Super Ecobonus 110% a 68,7 miliardi di euro facendo conseguentemente segnare un aumento mese su mese prossimo ai 5 miliardi di euro
Delle 20.490 nuove pratiche inviate a dicembre 4.676 riguardano le asseverazioni condominiali, quantità che ne eleva la quota complessiva al 13,4% dal 12,8% indicato a novembre.
Rimandando per le ulteriori analisi di dettaglio (soprattutto regionale) di serramenti design e componenti, non stupisce infine rilevare che mentre gli investimenti medi indicati per Condomini hanno registrato mese su mese una lieve flessione di importo (da 602mila a 598mila) quelli relativi alle unità immobiliari funzionalmente indipendenti e agli edifici unifamiliari si sono mantenuti sostanzialmente stabili.