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Presentazione nuovo rapporto reti d’impresa: crescita a doppia cifra nel 2022

I risultati del nuovo rapporto dell’Osservatorio Nazionale sulle Reti d’Impresa presentato a Roma conferma una crescita superiore rispetto alla media dello scorso quadriennio. Il 65% delle realtà analizzate registra un incremento dei ricavi

Presentazione nuovo rapporto reti d'impresa: crescita a doppia cifra nel 2022Presentati ieri a Roma presso la Sala Salvadori della Camera dei Deputati, i Risultati 2022 dell’Osservatorio Nazionale sulle Reti d’Impresa, a cura di InfoCamere, RetImpresa-Confindustria e il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia.

Dopo i saluti degli onorevoli Tiziana Nisini (Vice Presidente XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato) e Andrea Barabotti (X Comm. Attività Produttive, commercio e turismo Camera Deputati) è stata Anna Cabigiosu del Dipartimento di Management, Università Cà Foscari di Venezia a dettagliare i risultati di una forma contrattuale (quello di rete) che a 14 dalla sua introduzione prosegue nel suo percorso di crescita e diffusione.

Per darne una idea nello scorso dell’ultimo quadriennio (2019-2022) le reti d’impresa risultano  essere cresciute del 40,5%. Solo nell’ultimo anno i contratti di rete sono aumentati del 10% (+751 rispetto al 2021) e le imprese in rete del 6,7% (+2.846 rispetto al 2021), nonostante la turbolenza del quadro economico e internazionale.

Stando ai dai dati elaborati da InfoCamere sulla base del Registro delle Imprese delle Camere di commercio,  al 1° marzo 2023 emerge che il numero totale di imprese coinvolte in progetti di collaborazione  ammonta a 45.288 per 8.382 contratti registrati.

Presentazione nuovo rapporto reti d'impresa: crescita a doppia cifra nel 2022

Le evidenze dell’Osservatorio Nazionale sulle Reti d’Impresa 2022  confermano la crescita delle imprese in rete e delle reti sul piano dei risultati economico-finanziari e del potenziamento delle capacità organizzative e gestionali delle aziende coinvolte, facendo emergere caratteristiche, punti di forza e opportunità derivanti dall’evoluzione dell’esperienza collaborativa in Italia.

Confermata  pure forza  Micro-reti

Rimandandovi per ulteriori approfondimenti alla lettura di uno dei prossimi numeri di “serramenti design e componenti” va doverosamente anticipato che anche per il 2022 si conferma il consolidamento delle micro-reti con 2-3 imprese, che rappresentano il 52% del totale, e il prevalere delle reti regionali (71,6%) e uniprovinciali (50,9%) con un leggero incremento delle reti interregionali (+4%).

Le microimprese in rete (fino a 9 addetti) occupano oltre 69mila lavoratori (5%), mentre le piccole imprese (10-49 addetti) concentrano quasi 189mila lavoratori (13,7%). Il maggior volume occupazionale è assorbito dalle medie e grandi imprese, che pur essendo un numero minore (quasi 3.240) danno lavoro a 1,1 milioni di lavoratori (81% del totale).

Analizzando i bilanci relativi al 2021 (gli ultimi disponibili) depositati dalle imprese retiste, l’Osservatorio ha riscontrato una crescita dei risultati economico-finanziari delle imprese in rete superiori rispetto alla media del quadriennio precedente (2017-2020). Complessivamente, oltre il 65% delle imprese analizzate ha registrato un incremento dei ricavi, del valore aggiunto e del valore delle immobilizzazioni.

Presentazione nuovo rapporto reti d'impresa: crescita a doppia cifra nel 2022“Per cogliere fenomeni come quello delle reti d’impresa – ha spiegato Paolo Ghezzi, DG di InfoCamere- è indispensabile un apparato di lettura dei dati dell’economia reale che sia aggiornato, preciso, affidabile.

Il Registro delle Imprese delle Camere di commercio è lo strumento di riferimento per supportare istituzioni, mondo associativo, mondo della ricerca e semplici imprese nel conoscere e comprendere meglio gli scenari in cui si muovono. In un’economia data driven ha aggiunto – i big data della Pubblica amministrazione sono il punto di partenza per analisi come quella sviluppata nell’Osservatorio sulle reti d’impresa.

Ma, accanto ai dati, ancora più importanti sono le competenze – come quelle messe a disposizione da InfoCamere – per leggerli e interpretarli correttamente e che oggi sono un asset indispensabile per promuovere i processi innovativi necessari ad aumentare la competitività del sistema-Paese.”

(immagini InfoCamere)

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