“L’Europa meridionale è quasi interamente soggetta a sisma e con un importante inventario di edifici da ristrutturare nei prossimi decenni. Tecniche di retrofit efficienti richiederanno soluzioni di fissaggio affidabili”, ha dichiarato Giovanni Muciaccia, professore associato per la Progettazione strutturale e Tecnologia del fissaggio del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale presso il Politecnico di Milano.
In questo contesto Fischer presenta una serie di soluzioni per l’ancoraggio sotto azione sismica, si tratta sia di ancoranti chimici che di ancoranti meccanici.
Il primo tipo comprende la resina a iniezione fischer FIS EM Plus, certificata per applicazioni sismiche per le categorie di presentazione sismica C1 e C2, con una vita utile di servizio fino a 100 anni, Una tensione di aderenza molto alta e quindi un livello di carico molto elevato sono disponibili anche con il Sistema chimico fischer Superbond FIS SB/RSB. L’ETA per calcestruzzo fessurato e non fessurato e per carichi sismici offre un ulteriore vantaggio in termini di sicurezza. Con FIS V Plus fischer ha creato la prima resina a iniezione universalmente applicabile che garantisce una vita utile di servizio di 100 anni adatta anche per applicazioni sismiche. Infine anche le barre di ancoraggio fischer FISA A e RG M sono idonee, come componenti dei sistemi a iniezione, all’uso con le soluzioni di fissaggio chimico fischer.
Per quanto riguarda gli ancoraggi meccanici, l’azienda presenta la vite per calcestruzzo UltraCut FBS II, l’ancorante con fascetta espandente, ad alte prestazioni e sottosquadro.Non ultima, la rondella di riempimento FFD, idonea per il riempimento successivo dello spazio anulare tra piastra di base o elemento da fissare e fissaggio in acciaio per aumentare notevolmente la capacitĂ portante sotto azione sismica.
