Dopo 4 anni di sospensione “forzata”, il meeting VEKA 2023 svoltosi a fine settembre ad Assisi ha rappresentato un evento di alto livello sia per i contenuti espressi sia per l’opportunità offerta ad una platea costituita da tutti i partner italiani di confrontarsi su molteplici temi, per rafforzare la reciproca partnership anche attraverso la possibilità di dialogare direttamente con i Product Manager di VEKA AG.
Ad aprire l’appuntamento biennale, il Direttore Vendite Export VEKA AG Robert Post e il Direttore Commerciale VEKA ITALIA Graziano Meneghetti. Il primo intervento ha posto l’accento sull’importante tema della neutralità carbonica, sugli obiettivi che l’Unione Europea si è impegnata a raggiungere entro il 2050 e sulle azioni programmate e sviluppate da VEKA per adeguarsi a questi standard.
Obiettivi che, ambiziosamente, la multinazionale tedesca ha voluto anticipare al 2045, con la ferma convinzione che lo status ambientale renda necessario un cambio di paradigma in cui le aziende devono fare concretamente la propria parte.
Sono sostanzialmente tre gli ambiti di applicazione relativi alle emissioni aziendali: i primi due concernenti rispettivamente quelle di tipo diretto ed indiretto, per i quali l’analisi del processo è già stato completato e certificato. Il terzo, prende invece in considerazione tutte le emissioni indirette generate lungo la catena produttiva per il quale Veka ha dichiarato di poter ottenere certificazione Corporate Carbon Footprint entro la fine del 2025.
Molteplici e variegati gli obiettivi prefissati dall’azienda leader nella produzione di profili e componenti per infissi in PVC per continuare a ridurre le emissioni di CO2: aumentare la quota di riciclaggio, incrementare l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili con particolare attenzione al solare e all’eolico, spostare il trasporto su rotaia e investire molto nei lungimiranti progetti di studio che vedono i reparti Research & Development, impegnati nella ricerca della formulazione di un PVC verde non fossile.
In questa direzione green si inserisce anche il progetto della nuova sede VEKA Italia di Nogara, nel veronese, che diventerà operativa ad inizio 2024. Avrà una superficie di oltre 40.000 mq, di cui 20.000 mq coperti, e ospiterà un magazzino di ultima generazione corroborato da una adeguata base logistica ed una capacità di stoccaggio di 8.000 pallet.
La nuova sede si baserà su una logistica sostenibile, che privilegerà il trasporto su rotaia con un risparmio stimato di oltre 2.000 tonnellate ci CO2 all’anno, e l’utilizzo di pannelli fotovoltaici.
La nuova apertura rappresenta un importante investimento per l’azienda, che intende migliorare la propria efficienza, la capacità produttiva e la qualità del servizio, oltre a generare un indotto occupazionale di rilievo.
Durante il meeting VEKA 2023 è stato presentato anche il nuovo progetto colori e servizi di VEKA Italia, sviluppato con il preciso obiettivo di clienti una più ampia rosa di varianti cromatiche e finiture per i profili in PVC, oltre che una riduzione dei tempi di consegna, ed un’ottimizzazione degli stessi servizi, grazie ad un magazzino dedicato e ad una logistica potenziata.
Tra le novità in cantiere presentate due strumenti digitali innovativi per la progettazione e la configurazione dei serramenti in PVC sviluppati da VEKA: VEKA WinDoPlan, un software intuitivo dedicato ai serramentisti e ai progettisti, che permette di creare soluzioni personalizzate in base alle esigenze dei clienti e alle normative vigenti, integrabile con i sistemi di produzione e preventivazione e WindowViewer, un configuratore di ultima generazione, dedicato al produttore di serramenti, che tramite una App si avvale dell’intelligenza artificiale per il rilievo di misure sulle facciate degli edifici o all’interno delle abitazioni e consente la creazione del serramento su misura, mostrando in tempo reale la soluzione più adatta per stile, design, tipi di apertura e colori per la realizzazione dell’infisso e del suo oscurante.
Altro momento clou del meeting VEKA 2023, la presentazione ufficiale di tutte le novità di prodotto: tra cui, la nuova soglia a pavimento più versatile e adatta all’abbattimento delle barriere architettoniche, in grado di fornire una valida soluzione garantendo numerosi vantaggi fra cui la compatibilità con più sistemi, l’utilizzo di accessori comuni tra le varie soluzioni e la facilità di intervento in caso di sostituzione.
Anche le nuove linee di fermavetri squadrati, di cui Hermann Schmitz, Direttore Dipartimento Tecnico e Innovazione VEKA AG, ha parlato in maniera approfondita, rappresentano una new entry e vanno ad arricchire l’offerta di VEKA con 14 nuove versioni per Softline76 e Softline82.
L’Ing. Schmitz ha inoltre anticipato il progetto di un nuovo sistema su base 82 mm, VEKAPURE 82, che presenta profili dalle forme squadrate e minimali.
ALUCONNECT è invece l’avanguardistico sistema ibrido con un cuore in PVC e profili in alluminio all’esterno in grado di coniugare con il suo concept innovativo i vantaggi tra cui la staticità, i pregi estetici dell’alluminio all’eccellente isolamento termico del pPVC; questo sarà presentato nuovamente alla Fiera Fensterbau 2024 a Norimberga, in una gamma più ampia.
Tra le novità spicca inoltre VEKAMOVE 76, un sistema scorrevole creato sulla piattaforma del SOFTLINE76 che intende porsi come alternativa ai tradizionali scorrevoli paralleli. Si tratta di un sistema a scostamento caratterizzato da semplicità progettuale e costruttiva, in grado di raggiungere prestazioni termiche ragguardevoli e consentire la creazione di grandi vetrate panoramiche.
Infine, Luca Montagnese (nell’immagine affiancata da Hermann Schmitz) e Mauro Mastellone (Assistenza Tecnica VEKA ITALIA), hanno illustrato le migliori procedure per l’incollaggio strutturale e il dimensionamento delle ante, al fine di garantire una produzione di serramenti di elevata qualità, sicurezza, durata e affidabilità nel tempo.
Il mix tra networking e aggiornamento professionale è stato reso possibile anche grazie al contributo del Prof. Carmine Garzia, docente universitario ed esperto in studi statistici del settore, che nel suo intervento dal titolo “Prospettive e Sviluppo del settore in Italia” ha presentato, con dati e grafici ufficiali, l’evoluzione del mercato dei serramenti e le prospettive previste per il biennio 2023-2024.
In particolare, Garzia ha evidenziato che la fine dell’incentivo rappresentato dal Superbonus per i condomini porterà a una maggiore instabilità per gli operatori del settore, mentre la domanda dei serramenti sarà trainata principalmente dalla possibile partenza di lavori pubblici non residenziali e dei grandi investimenti infrastrutturali.
A conclusione del meeting VEKA 2023, Ilan Piol, Strategic Planner Gruppo Icat, ha presentato la strategia di marketing che ridefinisce un nuovo logo e una nuova identità dell’evoluzione del Network costituito da Finestra Italiana.
Progetto denominato VEKA PREMIUM PARTNER Finestra Italiana, che ha lo scopo di coinvolgere e “premiare” i clienti produttori di serramenti della propria rete aderenti.